Cercasi amore vista lago

Cercasi amore vista lago
di Virginia Bramati

Quando qualche anno fa ho letto Tutta colpa della mia impazienza, mi ero ripromessa di cercare i precedenti libri di Virginia proprio perchè la sua scrittura garbata e positiva mi era molto piaciuta, ma come spesso accade, travolta da mille letture non l’ho più fatto.
Poi mese scorso ho scoperto che il suo nuovo libro era in uscita così ho fatto un regalo a me stessa ed è subito finito sulla pila da libri da leggere al più presto!

Descrizione
Bianca Maffei: 33 anni, una laurea in architettura e… una passione per i cantieri. Nonostante lavori da qualche anno in uno studio importante, Bianca non perde tempo in riunione con i capi ma adora mettersi scarponcini e caschetto e andare dove le gru lavorano e i carpentieri danno forma allo spazio. Bianca riesce a sentire la forma che la casa prenderà, a vederla quando ancora è fatta di pochi segni tracciati sul terreno, e questo la rende felice. Fino a che, con la crisi, non capita anche a lei di essere vittima di una “riorganizzazione”… Il solo lavoro che riesce a trovare è in un’agenzia immobiliare fuori città, nel paesino brianzolo di Verate. Lascia così il centro di Milano per mettersi alle dipendenze del geometra Volpe, pittoresco individuo dalle scarpe squadrate e dall’etica discutibile. Eppure, appena arrivata a Verate Bianca trova per sé un meraviglioso abbaino con vista fiume, proprio sopra la mitica Osteria Moretti dove le oche bianche chiacchierano con gli avventori e basta ascoltare attentamente per sapere tutto quello che accade in paese. Sarà proprio lì, all’ombra della plumbago in fiore, che Bianca scoprirà i piani di un immobiliarista senza scrupoli. Sarà proprio da lì che partirà, armata solo del suo “fiuto” segreto, per una nuova avventura che la condurrà fino alla casa più meravigliosa che potesse immaginare…

Premessa
Quando ho iniziato a scrivere la recensione non ero per nulla soddisfatta di me. Continuavo a pensare che doveva esserci un modo migliore di raccontarvi questo libro, un modo più caloroso e coinvolgente, così prendendo spunto da una recensione bellissima scritta tempo fa da Lea una delle due lettrici quasi perfette e da quella di Chiara La lettrice sulle nuvole in cui ne cantava quattro a Laini Taylor ho pensato di scrivere anche io una lettera indirizzata però non all’autrice bensì a Bianca, la protagonista del romanzo.

Lettera per Bianca Maffei

Cara Bianca,
io ti capisco benissimo sai? Perdere il lavoro non è mai bello, in particolar modo se quel lavoro ti piaceva molto. E’ capitato anche a me qualche tempo fa e da allora non è più stato facile trovare altro.
Però tu sei fortunata. Tu hai le ragazze di Verate a darti una mano che non solo ti hanno trovato un nuovo impiego, ma anche una casetta che sembra uscita da un sogno.
Cosa vuoi di più?
Eh già, io lo so tu cosa vorresti. E immagino siano molto curiosi anche i Lettori che sono passati a trovarci. Ma noi non glielo diremo.
Dovranno essere loro a scoprirlo leggendo questo adorabile romanzo di cui sei protagonista.
Un romanzo che ti somiglia molto, è allegro, pieno di iniziativa e coloratissimo.

Credo che tu sia un’ottima amica, forse troppo buona, anche se personalmente ti trovo adorabile. Sei intelligente e sognatrice e la mano che ti ha creata lo ha fatto con molta cura.
Ho amato immergermi nel tuo mondo fatto di paesaggi descritti meravigliosamente, luoghi a me familiari come il Lago di Garda, e di personaggi che ti hanno accompagnato per la tua strada.
Ho riso molto soprattutto grazie al tuo capo, un ometto singolare e molto simpatico, dalla battuta facile, anche se terribile, e ho trovato la tua storia confortevole e piena di dolcezza.

In un mondo popolato da tanti libri in cui ci sono molti eccessi, il tuo spicca per il garbo e la dolcezza con cui è narrato, che credo sia una caratteristica di Virginia, che fortuna ha voluto potessi conoscere di persona.
Ma non pensare che abbia apprezzato solo le parti divertenti. Mi è anche molto piaciuto leggere di quanto sia difficile la vita di una persona malata o di chi ha paura di dover lasciare la casa in cui ha vissuto una vita intera.
Eh già nella tua storia ci sono tanti piccoli mondi da capire, scrutare, scoprire e io li ho apprezzati tutti.

Ti auguro una vita felice cara Bianca, chissà forse in futuro potremo rincontrarci nuovamente a Verate, cosa che ne dici, lo chiediamo a Virginia?

A presto
Chicca

12 Risposte a “Cercasi amore vista lago”

  1. Chicca,

    rece trovata, letta e molto apprezzata! Grazie e grazie anche per oggi pomeriggio, ti ho rivisto con grande piacere.

    Un abbraccio.
    Virginia

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