Fino a quando la mia stella brillerà

Fino a quando la mia stella brillerà
di Liliana Segre

Ogni anno, in occasione della giornata della memoria mi riprometto di leggere un libro a tema, ma ogni volta qualcosa mi blocca. Un senso di angoscia mi prende in maniera così violenta che la mia mente si rifiuta di immergersi in pagine che mi faranno di certo soffrire.
Stavolta però è successo qualcosa che mi ha spinto a provarci. Mia figlia più piccola ha letto il libro di Liliana Segre per la scuola e mi ha detto che avrei dovuto provarci. Così incitata da lei mi sono immersa nelle dolorose pagine della vita di una donna incredibile.

Descrizione
La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l’unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi, ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Questa è la sua storia, per la prima volta raccontata in un libro dedicato ai ragazzi. Introduzione di Ferruccio de Bortoli.

Recensione
Nessuno di noi potrà mai comprendere la sofferenza patita da migliaia di persone che si sono trovate da un giorno all’altro a dover sopravvivere contro la cattiveria e l’indifferenza umana. Abbiamo tante testimonianze a cui attingere ma per quanto ognuno di noi si sforzi di pensare a ciò che è accaduto nel modo più empatico possibile, chiusi al caldo nelle nostre confortevoli case difficilmente possiamo renderci davvero conto di quanto abbiano dovuto patire questi uomini, donne e bambini.
Liliana Segre ha raccontato in questi anni, con forza e coraggio, la sua storia. La storia di una bambina amata, coccolata dal papà, dai nonni, dalla tata e che vede la sua vita stravolta solo perchè ebrea. Lei che nemmeno sapeva di esserlo, lei che amava la scuola e si è vista sbattuta fuori e completamente ignorata dalle compagne di giochi, lei che è stata deportata ad Auschwitz ed è sopravvissuta.

Fino a quando la mia stella brillerà è una testomianza commovente di come la vita sappia essere crudele ma allo stesso tempo ci da una chiave di lettura in cui la speranza è forte. La Signora Segre apre il suo cuore e ci parla con affetto della sua famiglia e di tutte quelle persone che per lei hanno rappresentato un sostegno importante, lei li chiama i Giusti, persone che nel peggiore momento della sua giovanissima vita le hanno teso una mano e hanno fatto sentire meno soli lei e la sua famiglia.
Questo breve romanzo è caratterizzato da una scrittura semplice, perfetto per essere letto dai ragazzini più giovani grazie alla mole di sentimenti che sprigiona, ma noi adulti non facciamo il solito sbaglio, questo libro non è solo per loro ma è uno spaccato di vita che tutti noi dovremmo leggere.

Guardare le foto a corredo del romanzo mi ha fatta sentire ancora più vicina alla famiglia Segre, arrivare in fondo alla parola fine è stato difficile perchè la tristezza mi ha invaso il cuore, ma sono felice di aver deciso di provarci mi ha dato modo di non dimenticare quanto accaduto perchè in futuro non accada mai più una cosa del genere.

Chicca

2 Risposte a “Fino a quando la mia stella brillerà”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.