La libreria dei misteri

La libreria dei misteri
di Massimo Polidoro

Chi possiede un blog letterario inevitabilmente ama le librerie e per chi come me è un’appassionata lettrice entrare in una libreria è come intraprendere un viaggio in mondi meravigliosi fatto di scoperte incredibili. Questo è ciò che accade anche a Tommy e Caroline che nel nuovo romanzo di Massimo Polidoro vivono un’avventura incredibile.

Descrizione
Per affrontare il compito assegnato dalla professoressa, Tommy e Caroline finiscono quasi per caso al Nautilus, una stranissima libreria di periferia gestita da un enigmatico individuo di nome Zwingle. In mezzo a volumi polverosi e sotto gli occhi attenti di un gattone rosso, quella che doveva essere una semplice ricerca si trasforma in uno straordinario viaggio nella conoscenza, che porterà i due amici a indagare su misteri famosissimi come Atlantide, il sacro Graal, lo yeti, gli ufo…
Ma tra sedicenti esperti e complottisti di professione, tra false piste e vicoli ciechi, Tommy e Caroline scopriranno che cercare la verità significa spesso imparare a riconoscere le bugie.

Recensione
Può una ricerca scolastica appassionare delle giovani e brillanti menti? Ebbene si, soprattutto se si ha la fortuna di trovare sul proprio cammino una libreria come quella del signor Zwingle: il Nautilus.
Caroline e Tommy hanno un obiettivo, scovare quante più informazioni possibili sulla civiltà perduta di Atlantide e grazie alla solida cultura del libraio e alla lettura di libri misteriosi che si trovano nei meandri del Nautilus, i nostri ragazzi intraprenderanno un viaggio incredibile fatto di congetture, ipotesi e brillanti deduzioni.

Atlantide – immagine dal web

Perdersi tra le pagine di questo romanzo è come viaggiare nel tempo, i temi che vengono affrontati, i personaggi che si incontrano sfogliando i tomi polverosi sono affascinanti e tremendamente coinvolgenti, e così come i due giovani protagonisti anche io mi sono ritrovata a macinare pagine e informazioni come se non riuscissi mai a fermarmi, perchè oltre a parlare di Atlantide il viaggio nella conoscenza passa dal santo Graal fino ad arrivare allo yeti.
Polidoro, grazie ad una figura così particolare come il signor Zwingle che ci fa da cicerone, intrattiene il lettore con maestria e divertimento; bella la contrapposizione tra ciò che si crede e ciò che in realtà è, tema che ritroviamo anche nella campanella che indica la presenza di nuovi visitatori nel Nautilus.
Nautilus, mai scelta del nome fu più azzeccata, perchè proprio come il suo omonimo sottomarino, questa libreria permette a Tommy e Caroline di spaziare nel mondo, abbandonando cellulari e computer al loro posto e dedicandosi esclusivamente ad uno dei beni più preziosi che abbiamo, i libri.

Il finale però mi ha colta impreparata, mi ha lasciata senza parole perchè si chiude di botto e insomma non me lo aspettavo soprattutto dopo ciò che il librario dice e fa. Io voglio sapere altro, Zwingle ci nasconde qualcosa e io voglio sapere cosa. Vero che continuerai la storia Massimo? Io lo spero davvero perchè sono certa che il Nautilus ha ancora tanto da mostrare.

Chicca

Prodotto fornito da Piemme – Il Battello a Vapore

6 Risposte a “La libreria dei misteri”

  1. Ciao Chicca! 🙂 Io lo leggerò in questi giorni per un evento che ho a fine settimana! Non vedo l’ora! Però a questo punto spero che ci sia un seguito, se dici che si chiude di botto!!

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