Questa volta leggo #38 – Lezioni di bacio

Questa volta leggo #38 – Lezioni di bacio

Cari Lettori,
bentrovati con un nuovo appuntamento con la rubrica mensile Questa volta Leggo. Come ormai saprete ogni mese scegliamo una parola chiave che sarà il cardine della nostra lettura e per maggio la scelta è caduta sul colore preferito della nostra Dolci. Avente indovinato vero?

• ROSA

Di seguito trovate il banner con tutte le partecipanti e subito dopo la mia recensione!
Buona lettura.

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Lezioni di bacio
di Kerstin Gier
Descrizione
Sissi ha sempre la battuta pronta, è sarcastica e cinica ma con i numeri è un vero disastro… E quindi è piuttosto impudente, impietosamente scarsa in matematica e perdutamente innamorata! Ma sfortunatamente, Constantin, il suo “ideale” principe azzurro, ha occhi solo per le ragazze più grandi e con più “esperienza” di lei. Davvero un peccato, perché quando a Sissi capita l’occasione di baciarlo, lei si rivela una totale catastrofe! Ma non finisce qui: lei ha un piano e farà fuoco e fiamme per ottenere informazioni “ultra sensibili” sull’argomento e studiarlo a fondo, grazie all’aiuto del suo amico d’infanzia Jacob, l’unico di cui si fida e che può aiutarla a fare un po’ di pratica…

Una storia d’amore divertente e meravigliosamente scritta dall’autrice di successo Kerstin sull’amicizia, la scuola e l’amore che nasce. Un romanzo capace di emozionare diverse generazioni.

Recensione
Kerstin Gier mi ha abituata a personaggi femminili di carattere come Gewndolyn della Trilogia delle Gemme e Liv della Trilogia dei sogni. In lezioni di bacio la giovanissima Sissi è un po’ come loro, ha quel pizzico di irriverenza e spudoratezza che mi piacciono ma che stavolta sono impregnati di una immaturità palese che mi ha lasciata perplessa per gran parte del libro.

La sua prima cotta, il suo posto nel mondo dell’adolescenza, le amiche, la nemica, il migliore amico, tante cose che messe in fila sono decisamente interessanti ma che abbinate tra loro mi hanno fatta storcere il naso perchè a mio parere troppo infantili.
La storia è scorrevole, la Gier è sicuramente un’autrice capace di dare la giusta formazione ai suoi personaggi, infatti la stessa Sissi rispecchia perfettamente quell’età giovanile dove si ha voglia di essere liberi, spensierati e combinare qualche piccolo guaio. Le giornate di questa ragazzina sono scandite da un ritmo scuola-casa-amici e disavventure ma che hanno un filo logico che portano ad un finale decisamente perfetto.
Ed è proprio sul finale, ma direi sulla seconda parte in generale che il mio gradimento è cresciuto. Sissi ha un cambiamento, una crescita graduale che me l’hanno resa più simpatica, ho riso di cuore per una delle sue trovate peggiori e mi sono intenerita quando ha finalmente aperto gli occhi.

Diciamo che il libro non mi ha convinta del tutto però mi ha fatto piacere leggerlo ugualmente perchè alla fine mi sono comunque divertita.

Chicca