L’ultima meta

L’ultima meta
di Roberta Damiano

Buongiorno Lettori,
tra i libri che ho letto durante lo scorso agosto c’è anche il nuovo romanzo di Roberta Damiano e per il quale ringrazio la CE ODE Edizioni per la copia digitale.
Si tratta di uno sport romance che mi ha attratta appena ne ho letto la trama che vi lascio qui sotto in modo che possiate farvi un’idea prima di leggere la mia recensione.

Descrizione
Kristel Anderson ritorna nella sua terra di origine per salvare l’unica cosa che per lei conta davvero.
Ryan Coleman, il miglior quarterback dei Giants, è nel pieno del suo successo quando uno scontro in campo lo porta al riposo forzato.
Entrambi si ritrovano a Jackson, a vivere l’uno di fronte all’altra come quando erano bambini.
Ricordi, emozioni e sentimenti repressi torneranno prepotenti e li porranno di nuovo davanti a una scelta: le loro strade si separeranno ancora?

Recensione
Quali sono i sentimenti che si provano nel ritrovare il primo amore? Quello che ti ha fatto battere il cuore e del quale non ti sei mai dimenticata del tutto?
Per Kristel, la protagonista femminile di questo romanzo, le emozioni sono tantissime, perchè oltre alla gioia di riverede Ryan ci sono la paura, la disperazione e anche tanta tristezza.
Tutto ciò è dovuto ad un passato che non si può nascondere nè dimenticare perchè è sotto gli occhi di tutti. Difficile da capire vero? Lo so, purtroppo per voi non saprete altro da me, perchè quello che accade ne L’ultima meta è molto complesso e bisogna seguire le storia per scoprire cosa nasconde questa donna fragile ma incredibilmente coraggiosa.

Questo è il primo romanzo che leggo della Damiano e nel complesso posso dirvi che mi ha fatto una buona impressione, ho trovato la sua scrittura scorrevole, belli i personaggi con un’ottima caratterizzazione e storia interessante e coinvolgente.
Ho apprezzato sicuramente Ryan, è divertente, caparbio e intelligente, vuole bene alla sua famiglia e anche se in alcuni momenti sbaglia alla grande si fa voler bene proprio questo suo carattere così solare.
Kristel invece l’ho capita meno. Sicuramente è una donna intraprendente visto ciò che ha passato ma i suoi continui pianti mi hanno infastidita, l’avrei voluta un po’ più reattiva soprattutto nell’affrontare alcune cose che le accadono nel finale del romanzo.

Ottimo l’editing, cosa che avevo già avuto modo di elogiare nell’altro libro che ho letto sempre edito dalla ODE. Credo che un lavoro così ben fatto sia sempre da premiare, credetemi gli errori (o orrori) che si trovano in giro fanno venire i brividi e leggere invece un romanzo ben curato per me è sempre una gioia.
Spero di leggere presto altri romanzi della Damiano, perchè mi piace il suo stile e sono certa saprà conquistarmi nuovamente.

Chicca