Tu leggi? Io scelgo! #45 – Mia suocera è un mostro
Bentrovati cari Lettori
anche a aprile non poteva mancare l’appuntamento con la rubrica Tu Leggi? Io scelgo! nata dalla mente di Chiara e Rosaria.
Per questo mese sono stata abbinata ad Elisa e ho scelto di leggere un libro di cui ho sentito parlare sia bene che male ed ero curiosa di capire se a me sarebbe piaciuto
Qui la recensione di Il Mondo di Krapfy.
Mia suocera è un mostro
di Valentina Vanzini
Descrizione
Lexie Woods è una fashion victim, vive a New York, lavora come giornalista per una rivista di tendenza e si muove con disinvoltura tra inaugurazioni e feste esclusive. Potrebbe sembrare una vita perfetta se non fosse che le sue relazioni sentimentali sono un vero disastro. Ecco perché, quando incontra Mr Perfect, un bellissimo giovane italiano emigrato di successo, è disposta a tutto pur di far funzionare le cose. Persino partire senza preavviso alla volta della Sicilia, per conoscere quella che, se tutto andasse secondo i piani, potrebbe diventare presto la sua adorabile suocera. Non è forse vero che per conquistare il cuore di un uomo italiano bisogna piacere a sua madre? Quello che Lexie non sa è che la donna che la aspetta oltreoceano non è la dolce mamma da commedia all’italiana che aveva immaginato, tutta preghiere, manicaretti e complimenti, ma una perfida manipolatrice determinata a ostacolare il loro, eventuale, matrimonio… Tra segreti di famiglia, una ex agguerrita e un futuro cognato decisamente irritante, Lexie dovrà schivare la potenziale catastrofe e dimostrare di aver diritto al suo romantico futuro.
Recensione
Mi tocca dire che faccio parte di quella schiera di persone che purtroppo non ha apprezzato il romanzo, nonostante non avessi aspettative alte credevo che mi sarei comunque divertita nel leggere una storia tutta italiana, ma così non è stato per moltissimi motivi e mio malgrado ho deciso di non leggere altri lavori di questa autrice.
Cos’è che per me non ha funzionato visto che su carta tutto sembrava divertente e nelle mie corde?
Innanzitutto i personaggi che mi hanno profondamente irritata, infastidita e che non hanno un pregio che sia uno.
Lexie la protagonista inizialmente mi è sembrata molto promettente salvo poi trasformarsi in una persona che un filo egoista che pensa solo ai vestiti, alle scarpe e ai capelli.
Il suo compagno James, che in realtà si chiama Giacomino, è soprannominato per gran parte del libro Mr Perfect, ma per la sottoscritta è tutto fuorchè perfetto, un bambinone attaccato alle sottane della madre e che tratta la fidanzata come una nullità.
E poi c’è lei, la tanto odiata suocera, una donna meschina, cattiva, di una crudeltà spaventosa e senza motivo per esserlo.
Ma se da una parte posso anche accettare che i personaggi non mi siano piaciuti non posso invece comprendere la scelta di descrivere una Sicilia retrograda, pettegola, che forse poteva esserlo nel 1940 ma non adesso.
Il libro sicuramente vuole essere ironico e sbeffeggiare i tipici cliché nuora-suocera ma io questa ironia non l’ho mai percepita perchè tutto è così eccessivo tanto da risultare fastidioso.
Ho trovato il libro noioso e con molti refusi e non è riuscito a strapparmi una risata.
Non sono contenta di stroncare un romanzo ma purtroppo il mio giudizio è altamente negativo.
Chicca
un disastro! Però ora sono ancora più curiosa
Oddio altro che stroncare! Qua non si è salvato proprio niente.
Andrà meglio con la prossima lettura
no purtroppo! 🙁
Di questo libro mi sembra di aver già letto altri giudizi negativi quindi passo decisamente
Quando un libro non piace ci sta: è la nostra opinione alla fine.
Come ha detto Sara non si salva molto in questa storia, peccato però almeno non ho da segnare nulla.
Ho letto molti pareri simili al tuo
A me invece questo libro mi piace molto, ma è sempre bello leggere opinioni diverse dalle proprie
Libro letto e messo nel dimenticatoio