Non tutto si dimentica

Non tutto si dimentica
di Wendy Walker

Buongiorno Lettori,
come spesso accade mi trascino dietro recensioni di libri che ho terminato di leggere già da un po’ ma che per un motivo o per l’altro mi sono rimaste pendenti.
Stamattina voglio parlarvi di un libro molto tosto, spesso crudo che tocca a fondo la mente umana.
Quindi leggetelo solo se siete pronti!

non tutto si dimenticaDescrizione
Vuoi davvero ricordare cosa ti è successo? Tutti sanno cose successo a Jenny Kramer quella sera. Non capita spesso che una tranquilla cittadina di provincia sia teatro di un crimine e la notizia ha sconvolto l’intera comunità: durante una festa a casa di amici, Jenny è stata aggredita da un uomo, che poi è fuggito senza lasciare traccia. Tutti lo sanno, tranne Jenny. Perché lei è stata sottoposta a una terapia farmacologica sperimentale, che le ha cancellato dalla memoria quella terribile esperienza. O almeno così speravano i medici. In realtà, il corpo di Jenny non ha dimenticato e, a poco a poco, i demoni del passato iniziano a intaccare l’apparente serenità del presente, trascinando la ragazza sull’orlo del suicidio. E nemmeno i suoi genitori riescono a superare il trauma, ossessionati dall’idea che chi ha distrutto la vita della figlia sia ancora in libertà. Secondo il dottor Forrester, il terapeuta di Jenny, la ragazza non ha scelta: deve recuperare i ricordi di quella sera. Anche a costo di portare alla luce verità che gettano più di un’ombra sulla superficie perfetta di quella tranquilla cittadina di provincia…

Recensione
Jenny Kramer è stata brutalmente violentata. Non ricorda nulla di quello che le è accaduto e a causa di tutto ciò è una ragazzina spezzata in due. Ma non è lei la protagonista del romanzo di Wendy Walker, bensì il medico che la ha in cura, il terapeuta Alan Forrester, che attraverso un lavoro di risveglio dei ricordi cerca di riportare a galla ciò che Jenny ha dimenticato, per aiutarla a comprendere e convivere con quello che le è accaduto.

Con un sapiente lavoro di terapia, il dottor Forrester segue sia Jenny che la sua famiglia, incrociando le informazioni che riceve con l’agente incaricato delle indagini, per cercare in qualche modo di assicurare il colpevole alla giustizia.

Thriller psicologico che senza giri di parole racconta in modo reale e molto crudo quanto una persona possa essere soggiogata oltre che fisicamente anche mentalmente.
La lettura procede un po’ lenta, forse perchè l’io parlante, il dottor Forrester, si addentra tantissimo nelle menti delle persone da lui in cura trascinando il lettore in un vortice di emozioni, dalla paura alla rabbia all’incredulità.
Ciò non vuol dire che il romanzo non meriti, tutt’altro, ho infatti apprezzato questo punto di vista, credo infatti sia per me la prima volta di avere a che fare con una narrazione di questo tipo.
L’intreccio è molto interessante e la storia coinvolgente, una critica però voglio farla al numero elevato di personaggi presenti nel romanzo che in alcuni casi non danno nulla alla storia e a mio avviso potevano essere tranquillamente evitati.
Un libro particolare che mostra le debolezze dell’animo umano e quanto eventi traumatici possano notevolmente influire sugli aspetti futuri della vita.

Come gia detto prima leggetelo solo se vi sentite pronti!

Buona lettura
Chicca

12 Risposte a “Non tutto si dimentica”

    1. concordo con te Aquila, e poi da una prospettiva di questo tipo vedi le cose da un’angolazione diversa rispetto al solito.

    1. io l’ho conosciuto grazie al blog Penna D’oro, che negli ultimi mesi è stata fonte di ottimi consigli. Brava fammi sapere poi se riesci a leggerlo!

  1. Non sei l’unica a trascinarti libri da recensire! Se penso a quelli che dovrei recensire io mi viene male!!! Ma prima o poi riuscirò a recuperare! 😉
    E complimenti per la recensione, il libro sembra davvero promettente 🙂

  2. Devo dire che sembra una lettura molto interessante, ma seguirò il consiglio e rimanderò al momento giusto. Ultimamente infatti cerco letture più leggere.

    1. fai benissimo, anche io dopo averlo visto non l’ho subito letto, ho aspettato il momento favorevole per farlo. è una lettura tosta quindi va affrontata nel modo giusto.

  3. Ciao Chicca! Una lettura da brividi, la violenza è un tema che mi tocca molto, non credo che lo leggerò nonostante il tuo parere quasi del tutto positivo, sarebbe una forzatura per il mio stato d’animo attuale…Sono partita per Holt <3

    1. ti capisco Cuore, in effetti è uno di quei libri per i quali devi essere pronta. Infatti ho valutato di dover aspettare adesso a leggere Orfani Bianchi di Manzini perchè il mio cuore non reggerebbe.
      Buona lettura allora!

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