Questa volta leggo #28

Questa volta leggo #28

Cari Lettori,
bentornati ad un nuovo appuntamento con la rubrica Questa volta Leggo, ideata da Chiara e Dolci che questo mese, per la gioia immensa della nostra amica in rosa ha come argomento comune:

  • LIBRO CON UNA COPERTINA AZZURRA

Vi lascio il calendario con le uscite del mese e auguro a tutti voi tante bellissime letture!

Tu il mio oceano
di Benedetta Cipriano

Descrizione
Nei miei occhi c’è il riflesso sbiadito di una lacrima distrutta, ma lui riesce a vederci sconfinati prati verdi.
Il mio cuore è deteriorato dall’unica ferita che, ancora sanguinante, mi ricorda il primo pianto nel quale sono affogata. Lui, però, con il suo sguardo più nero di una notte senza stelle, assorbe il mio dolore, lo anestetizza e lo porta via con sé.
La maschera dietro la quale nascondo le mie ferite mi permette di sorridere, ma nei miei sogni si cela un desiderio di rinascita.
Sogno di perdermi nel vento, sogno di scappare via, lontana dai ricordi, lontana da me stessa.
Lui mi abbraccia fino a sfiorarmi l’anima: i suoi sono abbracci senza parole, gesti muti, silenziosi, nei quali riesco a scorgere il riflesso invisibile del suo tormento.
Non ho idea di cosa lo distrugga.
Non ho idea di quale sia il dolore che porta nel petto, ma so che insieme condividiamo una ferita.
Le nostre ferite sono impercettibili a occhio nudo, ma sono ciò che ci unisce.
Lui si chiama Dante e no, non è il mio uomo, ma è l’unico in grado di mettere insieme i pezzi del mio cuore.
La sua anima è cupa, esattamente quanto lo sono i suoi occhi neri.
Vorrei stringerlo forte a me fino a toccare il peso che porta dentro, ma non posso farlo: quell’anima è stata già donata a qualcuno, e quel qualcuno non sono io.
Quel qualcuno è l’oceano.

Recensione
Voi li seguite i consigli librosi delle amiche? Io si e nel 99% dei casi amo i libri che mi sono stati suggeriti, ed è proprio il caso del romanzo di Benedetta Cipriano, autrice che più di una volta mi è stata caldamente raccomandata da Dolci.

Leggere Tu il mio oceano è stata una scoperta, ho trovato lo stile della Cipriano decisamente nelle mie corde, romantico al punto giusto ma non smielato e la parte dedicata al passato dei protagonisti, Dante e Savannah, molto emozionante.
Il rapporto di Dante con l’oceano mi ha fatta sentire a casa (quanto mi manca il mare) e la storia personale della donna mi ha dato il colpo di grazia.
Questo romanzo è il secondo di una serie, lo si può leggere anche da solo ma ci sono diversi richiami ad altri personaggi che mi hanno lasciato un senso di “qui manca qualcosa”, un vuoto che spero di poter colmare quanto prima.

Savannah è un personaggio è una donna forte e coraggiosa che nel corso del romanzo ha un’evoluzione notevole, credo sia lei quella che ho preferito in assoluto. Dante per contro è troppo legato ai suoi sensi di colpa e questo in qualche modo influisce sul suo modo di comportarsi in generale.
Ho letto il libro in poche ore vista la scorrevolezza della storia, ma soprattutto per la scrittura della Cipriano che come dicevo ha uno stile coinvolgente ed un’ottima penna.

Va da se che leggeò altro di questa autrice e ringrazio Dolci per aver insistito nel farmi leggere questo romanzo.

Chicca

16 Risposte a “Questa volta leggo #28”

  1. Ma è Raul Bova in copertina? In questo periodo riesco a leggere solo libri per ragazzi e sono fortunata che comunque non ho il blocco. Potrei tentare forse con un thriller, ma non con uno romantico, soprattutto se non di taglio un po’ umoristico.
    Un forte abbraccio da lea

    1. ahahah no non è boca anche se gli somiglia molto. ho scoperto che il modello è Luke Ditella. l’ho stalkerato su Instagram

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