Una meravigliosa bugia

Una meravigliosa bugia
di Jamie McGuire

una meravigliosa bugiaDescrizione
Erin è all’ultimo anno di liceo e da sempre si sente diversa. Perché al contrario dei suoi compagni non ha una bella macchina, non veste alla moda, non va alle feste. Perché Erin è cresciuta da sola, con una madre che non riesce a prendersi cura di lei. Il suo unico desiderio è quello di fuggire. Fuggire da quella città, da quella scuola, dagli altri ragazzi che non fanno altro che criticarla. Fuggire e ricominciare da zero. Ma un giorno nella gelateria dove lavora entrano due occhi verdi che Erin conosce bene. Appartengono a Weston, il ragazzo più popolare del liceo. Weston che non ha paura di nessuno e ottiene sempre quello che vuole. Nessuna riesce a resistergli e ora all’improvviso sembra accorgersi proprio di lei. Lei che si è sempre sentita inadeguata e imperfetta. Erin non ha dubbi, non può cadere nella trappola di quello sguardo. Da un tipo così bisogna stare il più lontano possibile. È la scelta sbagliata. Eppure bastano solo poche ore passate a parlare per scoprire che dietro l’immagine di ragazzo forte e invincibile si nasconde un animo pieno di sogni. Sogni che paiono irrealizzabili come quelli di Erin. Weston è il solo che comprende le sue insicurezze e le sue paure. Il solo che la fa sentire protetta, al sicuro. Ma lasciarsi andare non è facile. Soprattutto ora che una notizia inaspettata ha cambiato ogni cosa. Perché la vita può essere tutta una bugia. Per Erin permettere a qualcuno di avvicinarsi tanto da non avere più segreti è un’impresa ardua. Quasi impossibile.

Recensione
Una mattina, la signora McGuire si è alzata dal letto ed ha pensato: cosa posso inventarmi per tirar su ancora un po’ di bei soldini?
E pensa che ti ripensa, Jamie o chi per ella, ha studiato un piano diabolico, ovvero scrivere un libro, dividerlo in tre parti e venderlo al doppio del prezzo normale.

Lo so che è un modo inusuale per cominciare una recensione, ma credetemi quando qualche mese fa ho letto di questa nuova trilogia sentimentale, sono rimasta basita, tre libri da poco più di 100 pagine a 10 euro il pezzo, i conti sono facili 350 pagine circa per 30 eurini. MA CHE SIAMO IMPAZZITI?
E badate bene io non l’ho comprato, mi rifiuto, ma sono riuscita a leggere ugualmente il primo della serie grazie al prestito bibliotecario e dopo aver chiuso l’ultima pagina ho tirato un sospiro di sollievo, non sono mai stata così felice di aver risparmiato 10 euro.

La protagonista della storia è Erin, una ragazza che vive nella povertà assieme alla madre una, donna drogata ed alcolizzata. Erin o come la chiamano tutti, Easter, è costretta a lavorare per mantenersi ed è sottoposta ai continui sbeffeggiamenti dei suoi compagni di scuola. Non ha amici a parte Frankie ed una cotta segreta per il ragazzo più ambito della scuola l’affascinante Weston.
Ma lei ha un sogno fuggire via da quella città per potersi creare un futuro diverso, fino al giorno in cui Weston manifesta per Erin più di un semplice interesse.
Ma non sarà solo la vita sentimentale di Erin a cambiare, nel giro di poche settimane tutto il mondo che lei aveva imparato a conoscere si ribalterà completamente.

Chi segue il mio blog sa che ho letto tutti i precedenti libri di questa autrice, non perchè la trovi particolarmente brillante, ma semplicemente perchè come lettrice accanita mi piace variare e viaggiare tra generi diversi e fra questi ci sono anche i romanzi sentimentali, che hanno come pregio il fatto che non sono troppo impegnativi e sono ottimi per rilassarsi la sera sul divano.
Se con la serie dedicata ad Abby e Travis nel complesso la lettura era stata tutto sommato piacevole, in questo romanzo breve la superficialità la fa da padrona. Personaggi scontati, trama banale, un colpo di scena ancor più scontato – avevo capito dove JM voleva andare a parare praticamente da subito – fanno da corollario ad un racconto che non ha nulla di nuovo e che non è riuscito ad appassionarmi per nulla.
Non è ben chiaro il motivo di astio nei confronti della protagonista da parte di tutta la scuola, cattiverie gratuite senza fondamento o almeno non vengono fornite spiegazioni in merito. Un protagonista maschile scialbo e insulso che sembra succube delle situazioni – ma non era il più figo della scuola? – e non mostra un minimo di forza d’animo.
Insomma, se volessi giocare con i titoli che vengono affibbiati ai romanzi della McGuire potrei chiamare questa storia Un disastro proficuo 😀

Ciao a tutti
Chicca

6 Risposte a “Una meravigliosa bugia”

  1. ahahahah Chicca mi hai fatto morire dalla risate… un disastro proficuo ahahahah!
    Allora la McGuire questa volta ha fatto un buco nell’acqua? a dire la verità ero curiosa di leggere questa sua ultima trilogia, ma a questo punto aspetto e cerco di prenderlo in prestito visto che per te non ne vale la pena, mi fido del tuo parere!
    A presto 😉

    1. sono felice che tu ti sia divertita Viviana!
      almeno da questa recensione ne è venuto fuori qualcosa di buono 🙂
      si in effetti è proprio un romanzo scialbo diviso in tre solo per far soldi. brava procuratelo in presto oppure a prezzo speciale sono certa che tra qualche mese troveremo l’intera trilogia a prezzi bassissimi 😀 😀 😀
      Buon week end!

  2. Son contenta che grazie alla tua recensione anche io abbia risparmiato questi benedetti 10 euro!
    La McGuire non mi ha mai fatto impazzire, perchè, avendo letto Uno splendido disastro e Il mio disastro sei tu, avevo capito che erano letture un po’ surreali che spingevano molto sull’acceleratore emozionale dei sogni e delle illusioni adolescenziali. Nonostante questo avrei voluto leggere qualcos’altro di quest’autrice per vedere se il mio fosse un giudizio troppo azzardato e categorico, ma a quanto pare non mi sbagliavo. 🙁

    1. ciao Sophia,
      benvenuta sul mio Blog.
      sono felice che la mia recensione sia stata utile anche a te. ti confesso che ero più che convinta che in molti mi avrebbero scritto per criticarmi e invece a quanto pare non è così!
      Buna domenica e a presto
      Chicca

    1. la serie precedente benchè nulla di speciale si lascia leggere, ma questo primo libro è veramente illeggibile. per quanto mi riguarda se leggerò i prossimi sarà solo tramite prestito bibliotecario. spero sul serio che non abbia successo, è solo un modo per rubare soldi alle ragazze che amano questo genere di lettura.
      Chicca

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