Questa volta leggo #46 – Wings

Questa volta leggo #46 – Wings

Cari Lettori,
bentrovati con un nuovo appuntamento con la rubrica mensile Questa volta Leggo. Come ormai saprete ogni mese scegliamo una parola chiave che sarà il cardine della nostra lettura e per FEBBRAIO abbiamo deciso di dedicarlo a:

• COPPIA

Vi lascio il banner creato dalla nostra bravissima Dolci, con tutte le partecipanti e subito dopo la mia recensione!
Buona lettura

Il romanzo che ho scelto fa parte di un progetto, o se preferiamo anche esperimento va bene, di cui si è ampiamente parlato nel corso dei mesi. Vi basterà leggere la trama e la mia recensione per scoprire quale!

Wings
di Valentina Ferraro
Descrizione
Lily-Rose June, fra le mura grigie e umide di Red Oak Manor, ci è nata e cresciuta. Le giornate per lei si dividono tra lo studio, le umiliazioni che i ricchi figli di papà della scuola che frequenta si divertono a infliggerle e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’orfanotrofio. Eppure, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno di quel ragazzino dagli occhi blu che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta.

Jace Lowell Campbell viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio, con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che impregna l’aria. La sua punizione è esemplare: dovrà scontare la sua penitenza all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, che è da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole come l’istituto in cui è nata e cresciuta.

Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace dovrà fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor.

E lui non può rimanere…

Wings è il I° volume della Red Oak Manor Collection. Tutti e dieci i libri che la compongono sono autoconclusivi e scritti da autrici diverse. La lettura di ognuno di loro può essere affrontata indipendentemente da quella dei volumi precedenti o successivi.

Recensione
Se siete attivi su instagram, saprete di certo che Wings è il primo titolo dedicato alla collana Red Oak Manor, in cui ben 10 autrici italiane si sono cimentate in una iniziativa splendida.
10 libri con ambientazione comune, ovvero il bellissimo maniero che ospita al suo interno orfani di diverse età.

Protagonisti del primo romanzo sono Lily-Rose June una delle ragazze che vivono a Red Oak e Jace Campbell, nipote dell’uomo che possiede il maniero.
Quando i due si incontrano per la prima volta sono piuttosto piccoli ma fin da subito instaurano un legame molto forte. Insieme si sentono meno soli, e il Natale, l’unico giorno che possono passare in compagnia è per loro fonte di conforto durante tutto l’anno che trascorrono separati.

Primo approccio per me con questa autrice e devo dire di aver trovato la sua scrittura davvero molto scorrevole. Mi è piaciuto il modo in cui ha gestito il passare del tempo e i cambiamenti che avvengono sia a Red Oak che nei ragazzi ma ho notato che se le figure maschili fanno quasi sempre una bella figura lo stesso non si può dire di quelle femminili, a partire proprio dalla protagonista che mi duole ammettere ho trovato insopportabile.
Perfettina all’eccesso a mio parere nasconde una vena di egoismo e piccolezza. Volete sapere perchè? Lei si prende ciò che vuole e si aspetta anche di essere giustificata per tutto ciò che fa e inoltre, cosa che mi ha infastidita parecchio, non è mai voluta uscire dal piccolo mondo in cui si è rinchiusa, in qualche modo resta ferma nella sua crescita personale e non ha una vera e propria evoluzione.
Per Jace invece discorso completamente diverso. Il suo personaggio è ben riuscito, quando sbaglia torna sui suoi passi e i cambiamenti nel corso del romanzo sono evidenti.

Diverse sono le cose che ho trovato facilmente prevedibili, non vi dirò quali per evitare spoiler, così come sono tante le similitudini con serie animate che guardavo da bambina, ricordate Candy Candy e Lovely Sara? Bhe diciamo che più d una volta mi sono venute in mente.
La presentazione generale di quelli che saranno i protagonisti dei futuri romanzi della serie è invece molto interessante e ben fatta e mi ha lasciato quel senso di curiosità che mi porterà di sicuro a leggere gli altri volumi.

Il finale invece l’ho trovato davvero perfetto, gestito benissimo, sia per struttura che per come interagiscono tra loro i personaggi. Insomma non posso dirmi del tutto soddisfatta dalla lettura ma nemmeno dispiaciuta. Credo che con qualche piccola accortezza tutto il libro ne avrebbe beneficiato, ma forse la mia è solo una critica dovuta al mio gusto personale perchè se mi guardo in giro vedo solo persone super entusiaste di questo romanzo.

Voi cosa ne dite? Lo avete letto? Siete concordi con me oppure no?

Chicca