13 Giorni con John C.
di Jojo Moyes
Più di una volta ho scritto di quanto io sia fortunata ad avere una biblioteca comunale vicino casa e soprattutto fornita davvero di tantissimi adorabili volumi. Ancor più adorabili però sono i miei bibliotecari che conoscendomi, tengono da parte per me e/o mettono in prenotazione senza alcuna mia richiesta, libri che sanno io voglio sicuramente leggere.
L’ultimo in ordine di tempo è un libricino della scrittrice Jojo Moyes che ho letto in praticamente mezza giornata.
Descrizione
Amanti appassionate e deluse, mogli invisibili e trascurate, seduttrici dai tacchi alti, casalinghe alla riscossa, ragazze intraprendenti, giovani donne in lotta con il portafoglio, nuore sfinite dalle suocere… Sono queste le protagoniste assolute degli otto incantevoli racconti di questa raccolta.
Otto storie romantiche e piene di humour che parlano al cuore delle donne, scritte con penna felice dall’autrice più amata del momento.
Mini-Recensione
Otto piccoli racconti nati dalla prolifica penna di Jojo fanno compagnia al lettore in maniera assai piacevole.
Storie di quotidiana routine matrimoniale ed extraconiugale. Storie di persone comuni con problemi comuni, tutte assolutamente godibili. In poco più di 100 pagine la Moyes affronta una vasta gamma di emozioni e lo fa con una buona dose di ironia ma anche con un pizzico di amarezza.
Unica pecca, il prezzo esorbitante del volumetto sia in versione cartacea, che in versione digitale.
Mi spiace, ma ancora un volta devo lamentarmi per questo lucroso modo di fare delle case editrici. I libri meritano tutta la nostra attenzione e gli autori tutti meritano rispetto, ma sono dell’avviso che questo stesso rispetto vada riservato anche a noi lettori che ormai non sappiamo più a che santo rivolgerci per poter risparmiare qualcosina.
Quindi miei cari Lettori, se amate la Moyes, il mio suggerimento è di leggere 13 Giorni con John C. a patto che siate consapevoli del drastico calo di banconote nei vostri portafogli!
Alla prossima
Chicca
Proprio il prezzo esagerato mi ha fatto desistere dall’acquistarlo.
Infatti io l’ho letto proprio perché era un prestito bibliotecario. Non ci penso proprio a spendere soldi così!
Dopo Io prima di te non ho letto altro della Moyes quindi prendo nota!
a me è piaciuto molto anche la ragazza che hai lasciato. in particolare la parte relativa alla seconda guerra mondiale. quello te lo siggerisco caldamente.
io adoro la Moyes, questo mi manca, proprio per il motivo che hai detto tu. Hai ragione, si esagera col prezzo e non si rispetta il lettore
Per questo l:ho preso in biblioteca. Altrimenti non lo avrei letto