5 Blogger per un autore #1 – John Niven

5 Blogger per un autore #1 – John Niven

grafica a cura di Ombre di carta

Buongiorno carissimi Lettori,
prende il via sul blog una nuova rubrica a 5 mani! Ebbene si quelle già in auge erano davvero troppo poche per non accettare una nuova e splendida collaborazione con alcune blogger che ormai conosco da diverso tempo e che stimo molto. Chi sono? Presto detto Daniela del blog Un libro per amico, Baba del blog Desperate Bookwife, Ombretta del blog Ombre di Carta e per concludere in bellezza Chiara del blog La lettrice sulle nuvole.

Cosa si sono inventate questa volta? Quello che le mie amiche si sono inventate è facilmente intuibile da titolo:
5 Blogger per un autore
Ecco noi 5 per l’appunto leggeremo un romanzo di un autore o autrice scelto di comune accordo dopo attenta analisi scientifi… ehm no scelto semplicemente perchè abbiamo voglia di approfondire la conoscenza di tale scrittore o scrittrice.
Gli appuntamenti saranno bimestrali e per inaugurare in grande stile questa nuova rubrica abbiamo deciso di leggere un romanzo di John Niven.

Le solite sospette
di Jonh Niven
Descrizione
Quando Susan – a causa dei vizi nascosti del marito – si ritrova vedova e con la casa pignorata, insieme ad alcune amiche decide di compiere una rapina. Contro ogni probabilità, il colpo va a buon fine, e alle “cattive ragazze” non resta che raggiungere la Costa Azzurra, riciclare il denaro e sparire. Nulla che possa spaventarle, dopo tutto hanno più di un motivo per riuscire nella loro impresa: andare in crociera e fuggire il brodino dell’ospizio.

Recensione
Mi avevano detto che avrei riso, mi avevano detto che mi sarebbe piaciuto, ma non mi avevano detto che avrei dovuto più volte interrompere la lettura di questo romanzo perchè avrei avuto male alla pancia dal troppo sghignazzare.
Eh già Le solite sospette ha fatto centro o quanto meno io mi sono divertita moltissimo a leggerlo.

Protagoniste della storia un team davvero scombinato di donne dai 60 anni in su che per tirarsi fuori da una serie di guai decide di fare una bella rapina in banca. Rapina che va a buon segno con buona pace dell’agente incaricato delle indagini che povero lui non sa cosa lo aspetta.
Con un ritmo serrato, la storia fila via che è un piacere, Niven riesce ad alternare momenti di assoluto delirio a istanti che se presi da soli sarebbero davvero drammatici. La sua bravura sta tutta nell’aver reso la narrazione molto leggera e scorrevole ma soprattutto aver creato una serie di personaggi che messi insieme fanno il botto.
Susan e Julie, amiche di vecchia data, la prima una donna tranquilla e impantanata in una routine familiare ormai al limite della noia, la seconda che per forza di cose vive grazie ad un lavoro mal pagato e molto umile. Poi c’è
Ethel, 90enne in carrozzina che chiamarla virago è dir poco, lei è tra tutte il mio personaggio preferito, sboccata, volgarotta ma davvero esilarante e trascinatrice (il verbo trascinare è voluto e se avete letto il libro capirete subito il perchè). Infine Jill che nonostante sia appena un cameo piagnucoloso si inserisce nel gruppo e riesce anche a cambiare, di poco, la sua natura da santa.

Queste donne sono incredibili e nonostante siano delle rapinatrici, ho fatto un tifo da stadio per loro perchè l’autore ce le fa amare, allo stesso modo in cui rende insopportabile il detective Boscombe che davvero ne passa di ogni colore e foggia.

Primo esperimento con questo autore assolutamente riuscito, per quanto mi riguarda non poteva andare meglio e adesso scappo a leggere le recensioni di Daniela, Baba Ombretta e Chiara per scoprire quale libro abbiano scelto e quale potrei in futuro leggere anche io!

Chicca

12 Risposte a “5 Blogger per un autore #1 – John Niven”

  1. Bella recensione Chicca, questo libro sembra molto divertente. Ho sempre sentito parlare bene di Niven, prima o poi lo recupero…

  2. Ho letto lo stesso libro, ho riso tantissimo ed ho amato queste strampalate rapinatrici senz’arte né parte. Ti consiglio A volte ritorno, riderai tanto ma avrai anche un sacco da riflettere!

  3. 😊Bella recensione, io ho letto A volte ritorno e purtroppo non mi è piaciuto per niente, troppo spinto per i miei gusti anche se il fondo della critica che muove è giusto

  4. Ethel è veramente il massimo! Ho riso tantissimo con questo libro. Bella recensione Chicca, sono contenta che ti sia piaciuto

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