5 Blogger per un autore #12 – Maurizio de Giovanni

5 Blogger per un autore #12 – Maurizio de Giovanni

Buongiorno a tutti carissimi Lettori,
nuovo con la rubrica 5 Blogger per un autore che per chi non lo sapesse mette ben 5 lettrici accanite, nonchè blogger, di fronte ad un autore/autrice comune.
Chi siamo? Io spero che ci conosciate già tutte ma per chi ancora non sapesse di noi eccoci qui, tutte insieme io, Daniela del blog Un libro per amico, Baba del blog Desperate Bookwife, Ombretta del blog Ombre di Carta e Chiara del blog La lettrice sulle nuvole.
Ospite della nostra Rubrica un autore napoletano che adoro Maurizio de Giovanni, che sicuramente non ha bisogno di ulteriori presentazioni.

Per l’occasione ho scelto di leggere una Graphic Novel perchè ero curiosissima di vedere come sarebbe stato il commissario Ricciardo disegnato.

Le stagioni del commissario Ricciardi vol. 1: Il senso del dolore
di Maurizio de Giovanni

Descrizione
Il commissario Luigi Alfredo Ricciardi, della Regia Questura di Napoli, passa dalle pagine dei romanzi di Maurizio de Giovanni a quelle dei volumi a fumetti, con la supervisione dello stesso autore, che ha lavorato con un team di sceneggiatori e disegnatori campani. Nella Napoli degli anni ’30, il commissario che “vede i morti” si ritrova coinvolto in un’indagine pericolosa, con al centro una vittima nota e personale amico del Duce: il tenore Arnaldo Vezzi, barbaramente ucciso nel suo camerino… “Salve, Ricciardi. Che strano. Conoscere gli stati d’animo di qualcuno, anche i più riposti; percorrere le vie del suo pensiero ancora di più e meglio del proprio, avere perfetta cognizione dell’anima, del coraggio e delle paure, perfino dei sogni e degli incubi. Soprattutto degli incubi.”

Recensione
Se non conoscete de Giovanni dategli una possibilità e se amate le GN e i fumetti in generale questo è il libro adatto a voi.
Luigi Ricciardi è il protagonista assoluto del libro, un uomo che si porta dietro una tristezza come compagna e un fardello pesante sulle spalle, eh si perchè il commissario vede i morti e questi morti in un certo senso continuano a perseguitarlo fino a che non avrà trovato la chiave per risolvere il loro mistero.

Ne “Il senso del dolore” un famosissimo tenore viene ucciso e l’indagine si svolge nel luogo in cui l’uomo viveva la sua esistenza: il teatro.
Le indagini che dovrebbero essere il punto chiave devono però vedersela con i flashback del passato, non solo di Luigi Ricciardi ma anche delle persone a lui vicine e la grafica nei toni cupi e scuri che la fanno da padrone rendono l’atmosfera assolutamente perfetta.

Il libro si legge in una manciata di ore, si viene catturati dalla storia e dalla personalità stessa del protagonista e si resta incollati alle pagine in attesa di scoprire chi è il vero colpevole.

Sono di parte? Forse, ma trovo che de Giovanni abbia un gran talento nel mostrare le emozioni e le sfaccettature dell’animo umano.
Luigi Alfredo Ricciardi è tra i suoi personaggi più riusciti e che sia romanzo o graphic novel la lettura la si gusta e la sia ama.

Chicca