Intervista con le Vamp Blogger #42 – A cena con l’assassino

Intervista con le Vamp Blogger #42 – A cena con l’assassino

Cari Lettori,
buongiorno a tutti! Come ogni 19 del mese tornano le nostre interviste ed oggi parleremo del libro che avete votato sui nostri profili social.
Le ultime sfide sono hanno visto trionfare un romanzo a tema Natale perchè si svolge proprio a cavallo tra la fine di dicembre e inizio gennaio.
A cena con l’assassino è il romanzo protagonista di oggi e chissà se Chiara, Dolci e Erica avranno apprezzato? Di seguito i link ai loro blog!

La Lettrice sulle nuvole Le mie ossessioni libroseLibri al caffè

A cena con l’assassino
di Alexandra Benedict
Descrizione
Lily Armitage ha deciso che non metterà mai più piede a Endgame House, la grande dimora di famiglia in cui sua madre è morta ventuno anni prima. I suoi propositi, però, vacillano quando riceve una lettera dalla zia, che la invita alla sfida tradizionale che si tiene ogni anno: il Gioco di Natale. In cosa consiste? I partecipanti dovranno trovare dodici chiavi con i dodici indizi a disposizione. Quest’anno c’è un premio speciale: l’atto di proprietà di Endgame House. A Lily non interessa nulla della casa, ma nel biglietto c’è un dettaglio che basta da solo a convincerla: durante i giochi verranno rivelati gli indizi per scoprire finalmente la verità sulla morte di sua madre. Ma è davvero così o si tratta di uno scherzo di pessimo gusto? Per scoprirlo, Lily deve trascorrere dodici giorni nella grande casa insieme ai cugini, risolvendo enigmi e indovinelli per rivelare, uno a uno, i segreti più oscuri della famiglia Armitage. Quando una tempesta di neve isola la casa da ogni contatto con l’esterno, tutto può succedere…

ATTENZIONE CI SONO SPOILER!

INTERVISTA

A quale genere appartiene il libro?
Credo lo si possa tranquillamente inserire nella categoria Gialli.

Cosa pensi dei protagonisti?
Lily Armitage è una sarta, costumista che alla morte della zia viene chiamata a trascorrere 12 giorni nella vecchia casa di famiglia teatro del suicidio di sua madre assieme ai suoi cugini. Scopo della reunion è risolvere una serie di indovinelli che decreteranno il vincitore nonchè erede della casa chiamata Endgame.
Ho trovato Lily una lagna fotonica, piagnucolona, poco reattiva e assolutamente piatta. Una protagonista che di protagonismo ha molto poco.

Personaggio preferito?
Nessuno

Personaggio più odiato?
Tutti. Ebbene si questo è uno di quei libri in cui non salvo nessuno. Ogni personaggio mi ha trementamente innervosita, li ho trovati pieni di difetti, chi arrogante e cattivo, chi molesto, chi piagnone e chi sottomesso all’estremo.

Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Apatia, noia. Ho continuato solo per la rubrica di oggi.

Punti di forza?
Gli enigmi da risolvere anche se molti dei quali, non conoscendo la storia della casa, erano incomprensibili. Un buon escamotage supportato però da basi precarie.

Punti deboli?
Credo che in questo libro ci sia tanta carne al fuoco e poca struttura. Ad esempio l’autrice ci dice che Lily ha una leggera prosopagnosia, questa cosa è buttata li ma ai fini del romanzo vale zero. Perchè dirlo allora? Il colpevole poi lo si intuisce a pagina 3, ma insomma!! Personaggi insopportabili tutti e inoltre da come viene descritto il ritorno a Endgame di Lily sembra che non veda i suoi familiari da almeno dieci anni, salvo poi scoprire che invece ha rapporti regolari con quasi tutti.

Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Scorrevole

È facile entrare in empatia con il/la protagonista?
No per nulla.

Quale aggettivo lo descrive meglio?
Mediocre

A chi lo consigli?
Sinceramente non lo consiglio

Quante stelline gli dai?
2 perchè a Natale sono tutti più buoni (tranne gli Armitage, loro sono tutte carogne)

Cosa ne pensi della cover?
Credo sia adatta alla storia.

Citazione preferita?
Non ne ho segnate. Non mi ha colpita nulla

Ed ecco il nuovo modulo, pronti a votare?

E voi lo avete letto? Cosa ne pensate?

Alla prossima intervista!
Chicca

2 Risposte a “Intervista con le Vamp Blogger #42 – A cena con l’assassino”

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