Bianco

Bianco
di Laura Bonalumi

Che io ami i libri di Laura Bonalumi lo sanno anche le piante ormai, così quando questa autrice meravigliosa mi ha scritto chiedendomi se volessi leggere il suo ultimo romanzo non erano contemplate altre risposte che SI SI SI e SI.
Quindi eccomi qui oggi a parlarvi di un libro che fa riflettere, che fa paura e che scuote le coscienze.

Descrizione
Fuori dalla chiesa, la peggiore bufera di neve che si ricordi. Dentro la chiesa, sette persone rifugiate e isolate dal mondo. Una ragazza, una donna, due bambini, un uomo, un prete, un ladro. Tutti hanno perso qualcosa di molto prezioso. Ma nessuno ha perso la speranza di uscire da lì, salvarsi e tornare nel mondo esterno. Mentre fuori la nevicata non accenna a diminuire, dentro i viveri scarseggiano e ogni decisione può fare la differenza tra sopravvivere e morire. Una storia potente, al tempo stesso un thriller inesorabile, un romanzo di formazione profetico e spirituale e una riuscita metafora della condizione umana. Età di lettura: da 12 anni.

Recensione
Ho sempre amato la neve, candida, morbida, divertente. Crea un’atmosfera incantata fatta di cristalli gelidi, cioccolate calde e alberi di natale accesi. Ma non stavolta. Questa volta la neve fa paura, tanta tanta paura perchè in un mondo in cui il cambiamento climatico è un problema oggettivo la storia raccontata dalla penna meravigliosa di Laura Bonalumi descrive uno scenario che mette ansia e fa davvero riflettere su tante cose.

In una chiesa sommersa di neve cercano di sopravvivere un gruppetto di persone tanto diverse tra loro, Isabella la nostra protagonista ci racconta cosa accade, le emozioni che prova a soli 19 anni a vivere in un infermo del genere con accanto persone che fanno del loro meglio per resistere.
Il romanzo è breve pertanto non vi dirò altro della storia, sapete non è mia abitudine fare spoiler, ma come mi piace fare voglio invece soffermarmi sui pregi del libro che sono davvero tanti.

Le emozioni. Quelle prima di tutto, ne ho provate tante, dalla paura alla speranza, dalla rabbia alla tristezza, e lo so bene che un libro che ti scuote dentro è un buon libro quindi ai miei occhi di lettrice questa scrittrice si è nuovamente confermata bravissima in quello che fa.
I personaggi, chi più chi meno, hanno una parte fondamentale nella narrazione ed io ho adorato Isabella così arrabbiata con il mondo, triste ma allo stesso modo coraggiosa. Ho amato Giovanni che porta un vero e proprio raggio di sole nella chiesa innevata, ho amato Davide per il suo coraggio e la sua voglia di sistemare le cose.
Ho i brividi nel ripensare a questa storia, perchè in modo semplice ma potente ci mostra uno scenario spaventoso, cominciato come una bella favola e finito in maniera tragica.

Come vi dicevo un libro che ha la capacità di far riflettere su tanti aspetti della nostra vita odierna e lo fa con delicatezza e con intelligenza, ed è per questo che dovremmo leggerlo tutti.
Ho già passato il libro alle mie figlie che so apprezzeranno, voi cosa state aspettando?

Chicca

4 Risposte a “Bianco”

  1. Grazie, per questa recensione profonda, per queste parole belle. Per il tuo consiglio di lettura. Sono felice! Felice di averti emozionata ancora. E, soprattutto, onorata. Ti mando un abbraccio grande.

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