Tu leggi? Io scelgo! #50 – Foto di famiglia

Tu leggi? Io scelgo! #50 – Foto di famiglia

Bentrovati cari Lettori
ottobre per me è un mese pieno ma non potevo mancare l’appuntamento con la rubrica Tu Leggi? Io scelgo! nata dalla mente di Chiara e Rosaria. Ad ottobre insieme a me trovate …

Per questo mese sono stata abbinata al blog di Emanuela Confidenze librose e la mia scelta è ricaduta su un libro che avevo in libreria da un mucchio di tempo ma ancora non mi ero decisa a leggere. Qui trovate la recensione di Emanuela e subito dopo il mio pensiero.

Foto di famiglia
di Jojo Moyes

Descrizione
Hong Kong, 1953. Impazzano le celebrazioni per l’incoronazione della regina Elisabetta II. Joy, una ventenne inglese insofferente alle convenzioni della società britannica, non condivide il clima di festa. Ma al ricevimento a cui si è recata controvoglia incontra Edward, ufficiale di Marina, e decide che è lui l’uomo giusto ed è lui che sposerà contro tutto e contro tutti. Londra, 1980. Kate, diciotto anni, ha ereditato il carattere indocile di sua madre Joy, ed è con questo spirito che scappa di casa con la piccola Sabine, una figlia appena nata che ha deciso di crescere da sola. Irlanda, ai nostri giorni. Sabine è una ragazza irrequieta, almeno secondo sua madre. Mandata dai nonni in campagna, scoprirà un segreto che riunirà le protagoniste.

Recensione
Quando ho iniziato a leggere Jojo Moyes mi sono innamorata della sua scrittura, poi nel corso del tempo qualcosa si è incrinato, ho preferito alcuni libri da altri ed ho sofferto tantissimo per un seguito che credo non sarebbe mai dovuto nascere.
Foto di famiglia è tra i primi romanzi scritti dall’autrice e di sicuro si intravede una scrittura più acerba di quella a cui ci ha abituati, ma allo stesso tempo fa capolino una delle sue prerogative, la scrittura su diversi piani temporali.

Le donne di questo romanzo sono fanno parte di tre generazioni differenti che vengono messe a confronto ma che soprattutto vivono di cose non dette e parole taciute, rendendo la storia a mio avviso ammantata di tristezza.
Conosciamo la Joy, sua figlia Kate, e poi sua nipote Sabine, ognuna di loro alle prese con gli ostacoli che la vita ci impone.

La narrazione è scorrevole, e i personaggi hanno una buona caratterizzazione ma personalmente non sono riuscita ad affezionarmi a loro, mi è sembrato mi mancasse qualcosa, forse proprio il non comunicare tra loro ha reso tutto più difficile.
Sabine dal suo canto inizierà a conoscere quei nonni che le sono stati lontani per tanto tempo, e le foto sono un punto focale della storia.
Chi di noi sfogliando vecchi album non scava nei propri ricordi?

Jojo Moyes è di sicuro un’autrice che sa parlare di emozioni ma questa volta non mi ha convinta del tutto, in particolare nel finale che ho trovato leggermente affrettato e che a mio parere avrebbe avuto bisogno di qualche pagina in più.

Chicca