Questa volta leggo #57 – I was born for this

Questa volta leggo #57 – I was born for this

Cari Lettori,
bentrovati con un nuovo appuntamento con la rubrica mensile Questa volta Leggo. Come ormai saprete ogni mese scegliamo una parola chiave che sarà il cardine della nostra lettura e per MAGGIO abbiamo deciso per una parola che ha il sapore del sole!

  • GIALLO

Di seguito trovate il banner creato da Dolci del blog Le mie ossessioni librose con tutte le partecipanti e subito dopo la mia recensione!


Buona lettura

I was born for this
di Alice Oseman
Descrizione
Per Angel Rahimi esiste una sola cosa nella vita: gli Ark, la boy-band del momento. Essere nel fandom degli Ark le ha dato tutto ciò che ama: la sua amica Juliet, i suoi sogni, un posto nel mondo. Anche Jimmy deve tutto agli Ark: è il loro frontman, e suonare in una band con i suoi amici è tutto ciò che ha sempre sognato. Ma a volte i sogni si trasformano in qualcosa che non avevi previsto, e quando Jimmy e Angel si ritrovano faccia a faccia, si rendono conto di come la realtà possa essere diversa dall’immaginazione. Divertente e profondo, I Was Born for This è una sorprendente riflessione sul potere di credere in qualcosa. Soprattutto in sé stessi.

Recensione
Potrei scrivere milioni di parole su questo libro ma sono certa che non renderebbero affatto l’idea di quanto sia bello ed emozionante, perchè sebbene io spesso pensi che la Oseman prima o poi farà un passo falso, alla fine si rivela nuovamente quell’autrice incredibile, piena di talento e capace di parlare di ragazzi a tutto tondo che ho imparato ad amare.

In un avvicendarsi di punti di vista, quello di Angel e Jimmy, in I was born for this scopriremo un mondo fatto di paure, dolore e speranza, ma soprattutto di amicizia, quella che sta nascendo, quella che si protrae nel tempo e quella che porta a nuove consapevolezze.
Ma chi sono Angel e Jimmy?
Partiamo da quest’ultimo, il bellissimo e amatissimo Jimmy frontman degli Ark, boy band in ascensa e idolo assoluto di Angel, tra le ragazze più appassionate del suo fandom che lo segue fin dagli albori della band.

Quella che ci racconta la Oseman è una settimana della loro vita, destinata a cambiare molteplici cose nella maniera più inaspettata.
Perchè se da una parte c’è una Angel emozionatissima di assistere ad un loro concerto, dall’altra c’è Jimmy che si nasconde dietro una maschera, proprio come quelle di un teatro, sorridente all’apparenza, triste dietro il sipario.

Cosa più mi è piaciuto di questo romanzo?
Il saper descrivere tutte le sfaccettature emotive presenti e non parlo solo di quelle dei due protagonisti ma anche di quelle delle persone che li circondano, Lister e Rowan amici di infanzia e membri degli Ark, Bliss la ragazza di Rowan e Juliet amica di Angel conosciuta grazie alla loro passione comune per la band.
Ognuno di loro viene posto spietatamente sotto l’occhio del lettore che si troverà a fare i conti con quanto di più difficile ci sia, capire cosa davvero sognano e sperano.

Ogni pagina trasuda emozione, ho provato un altalena di sentimenti, cercavo di capire tutti loro e provavo ad immaginare come potevano sentirsi in un determinato momento della loro vita. Ho visto le loro fragilità e i lor punti di forza e sono rimasta sorpresa non solo dal finale ma anche da una scoperta che mi ha lasciata spiazzata.

Insomma, come avrete potuto leggere della storia in se vi ho raccontato poco e nulla e la mia è una scelta voluta perchè questo libro lo si deve gustare ad occhi chiusi, il modo migliore per rimanere incantati davanti a tanta bellezza.

Chicca

2 Risposte a “Questa volta leggo #57 – I was born for this”

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