Le Sfide di apollo # 3 – Il Labirinto di fuoco

Il Labirinto di fuoco
Le sfide di Apollo #3
di Rick Riordan

Amo da impazzire questo scrittore, amo i suoi libri, i suoi personaggi ma stavolta provo nei suoi confronti un sentimento contrastante perchè se da una parte vorrei fare un plauso alla sua bravura dall’altro lo prenderei a sberle per un episodio che, narrativamente parlando, mi segnerà per tutta la vita!

Descrizione
Domare le fiamme di un labirinto infuocato dovrebbe essere un gioco da ragazzi per il dio del sole se soltanto Zeus non l’avesse trasformato in un adolescente imbranato e senza poteri! Armato di ukulele e di una logorroica freccia parlante, Lester Papadopoulos, in arte Apollo, non sembra avere molte speranze di riuscire nell’impresa, eppure è l’unico che può tentarla: dovrà attraversare l’abisso più rovente del globo per liberare la Sibilla Eritrea, l’Oracolo che vi è incatenato. Prima, però, sarà costretto ad affrontare Caligola, il terzo e più temibile membro del Triumvirato che ha fatto prigionieri i cinque Oracoli. Dopo aver nominato senatore il suo cavallo, l’imperatore ha ora una nuova e più eccentrica ambizione: diventare dio del sole! E per realizzarla è deciso ad assorbire la forza del titano Helios e la poca essenza immortale rimasta nel povero Lester. Come sempre, il più vanitoso degli olimpi non potrà che confidare nell’aiuto degli amici e arrendersi al destino: per tornare a essere un dio, dovrà accettare la propria imbarazzante umanità

Breve riepilogo degli episodi precedenti. Il dio del sole Apollo, punito da Zeus si ritrova in forma umana, nei panni di un adolescente brufoloso, in un cassonetto della spazzatura. Deve sottostare agli ordini di una dodicenne e deve soprattutto portare a termine un’impresa per poter tornare al suo aspetto reale.
Ah si! Della sua divinità non è rimasto assolutamente nulla, nemmeno un misero potere!

Recensione
La profezia è stata narrata, adesso toccherà ad Apollo fare in modo che si compia, così con accanto Meg, figlia di Demetra, e Grover il satiro, l’ex divino dio del sole va alla ricerca del terzo imperatore romano, colui che assieme a Commodo e Nerone, vuole spodestarlo dal suo carro.
Di chi parliamo? Chi è questo imperatore romano? Vi do un indizio: sandali.
Tutto chiaro no?
Ebbene cari miei con ironia, divertimento e tanta tanta fantasia Rick Riordan segna un nuovo punto in suo favore.
L’epicità delle sue storie non ha confini, lui coinvolge, travolge e ti incolla alle pagine perchè ogni capitolo è energia pura.
I suoi personaggi sono un concentrato di divinità, e non parlo dei vari dei dell’Olimpo, bensì proprio di quelli che dei divini sono figli. Ognuno di loro ha carattere e forza d’animo, il lettore non può far altro che ammirarli e incitarli a combattere contro chi gli sbarra il cammino.

Anche Apollo, nella sua imperfetta forma piace, perchè nonostante resti una persona abbastanza piena di se, sta imparando a voler bene ai suoi compagni di viaggio, a mettere il loro bene avanti al suo e poi non da ultimo ha un’ironia micidiale.

Riordan è un trascinatore e allo stesso tempo un insegnante coi fiocchi, perchè grazie a lui si impara a conoscere la mitologia con gioia. Non cade mai nella banalità, l’azione è dietro l’angolo e la mente del lettore si allena grazie ad enigmi e vecchie reminiscenze storiche che in una ragazza adulta come la sottoscritta fa lavorare il cervello, mentre in una giovane mente solleva molte curiosità ed interrogativi.

A differenza dei titoli precedenti, stavolta ho versato più di una lacrima, non dirò il perchè, vi basti sapere che ad un certo punto del romanzo ero davvero giù di corda tanto da avere difficoltà a proseguire nella lettura.
Non sempre vengo coinvolta in questo modo da un libro per ragazzi, ma oggi è successo e non posso far altro che guardare avanti, aspettando un nuovo titolo per alimentare quella fiammella di speranza che purtroppo si sta affievolendo.

Unica nota stonata i refusi che ho trovato nel romanzo, come ad esempio due verbi uguali nella stessa frase, personaggi scambiati ed errori di sintassi, che se sono “quasi” comprensibili in romanzi autopubblicati, sono assolutamente imperdonabili per una CE così importante.

Per concludere e  prima di salutarvi, vi lascio i link alle recensioni dei volumi 1 e 2 della serie:

Riordan R. – Le sfide di Apollo #1
Riordan R. – Le sfide di Apollo #2

Alla prossima

Chicca

2 Risposte a “Le Sfide di apollo # 3 – Il Labirinto di fuoco”

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