Le Cronache di Alaster: Drago – Blogtour – Myra

Le Cronache di Alaster: Drago – Blogtour – Myra

Cari lettori,
lo scorso 28 settembre è partito un corposo Blog Tour che ci terrà compagnia fino a novembre e durante il quale un bel gruppo di blogger (tra cui la sottoscritta) vi parlerà approfonditamente del primo volume della serie Le cronache di Alaster.
Nel post di presentazione che potete recuperare QUI , troverete tutti gli appuntamenti e i link ai blog partecipanti in modo tale da non perdervi assolutamente nulla!
Prima di entrare nel vivo della mia tappa vi lascio calendario e sinossi del romanzo che sono certa possa essere di vostro interesse.

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Descrizione
Sono passati secoli dalla terrificante guerra contro il Vuoto. I Draghi hanno abbandonato i mortali a loro stessi e qualsiasi forma di magia spontanea sembra quasi scomparsa del tutto. Ciò che ne è rimasto sono dissapori tra le diverse razze: gli elfi si sono isolati nella loro foresta da tempo, e i nani, decimati da sanguinose guerre, restano rintanati nei loro domini. Gli umani e le mezze razze si sono spartiti il resto. E’ in questo scenario che il destino di Alaster, un giovane mercenario, si intreccia con quelli del mezz’uomo Marcel e della Maga Myra durante la ricerca del preziosissimo Occhio del Drago, portandolo al risveglio di un antico potere sopito dentro di lui e alla sbalorditiva coscienza delle sue misteriose origini. Leonardo Tomer ci accompagna attraverso i luoghi incantati di Jordin, abitati da creature leggendarie, dove spesso i personaggi si troveranno coinvolti in duelli estremi.

MYRA

Quando ho scelto di dedicare la mia tappa al personaggio di Myra non pensavo che mi sarebbe piaciuto così tanto ed invece durante la lettura del romanzo ho avuto una sorta di epifania. Era proprio lei la persona giusta per me, unica donna a rivestire un importante ruolo in un libro dove la prevalenza maschile è netta, ha saputo distinguersi grazie alle sue virtù e peculiarità.
Ma partiamo dal principio.
Chi è Myra?
Secondogenita di un barone, Myra è una giovane maga che nel corso della storia incrocia il cammino di Alaster e Marcel. Ha occhi e capelli castani ed è alta poco più di un metro e sessanta.
Ha le orecchie leggermente appuntite, segno inequivocabile che nelle sue vene scorre sangue elfico ed è palesemente una ragazza coraggiosa, infatti in diverse situazioni riesce a tenere i nervi saldi nonostante le difficoltà affrontate.

Fa uso di un grimorio al quale tiene molto che le serve per gli incantesimi, soprattutto quelli complessi che necessitano di molta concentrazione ed energia ed è capace di creare palle di fuoco e scudi protettivi, a cui più di una volta ricorre per fronteggiare situazioni difficili.
Sa usare la spada, ed è inoltre una provetta marinaia, ma ciò che più ho apprezzato della maga è il suo carattere.
Myra è sarcastica e irriverente, ha sempre la risposta pronta e una fine intelligenza, non si lascia mettere i piedi in testa e cammina dritta per la sua strada sfidando chiunque le si pari di fronte.
È un’ottima organizzatrice nonchè amica fidata, mette cuore anima in ciò che fa ed è sicuramente parte fondamentale della storia.
Ho adorato il suo personaggio e sono certa che chiunque di voi leggerà il romanzo di Leonardo Tomer la penserà come la sottoscritta.

La mia tappa finisce qui, spero che l’approfondimento su Myra vi sia piaciuto e vi do appuntamento a domani sul blog The Mad Otter che ci parlerà degli oggetti magici del libro!

A presto Chicca