Nevernight #1 – Mai dimenticare

Nevernight #1
Mai dimenticare
di Jay Kristoff

I primi due volumi di questa trilogia mi sono stati regalati dalle mie carissime amiche blogger. Chiara, Dolci e Manuela mi hanno fatto una sorpresa bellissima per il mio compleanno ma poi prima di leggere questo primo volume ho aspettato anche troppo. Complice un Gruppo di Lettura mi sono appassionata alla storia di Mia e ho nuovamente amato il genio folle di Jay Kristoff.

Descrizione
Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un’arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici – e gli amici – più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all’omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.

Recensione
Scrivere la recensione di un simile libro non solo è difficile, ma anche complicato, perchè vorrei dire di tutto, non solo parlarvi di quanto io abbia amato la storia e i suoi personaggi, ma anche di quali sono stati i punti salienti che rileggerei in loop.
Per chi non conoscesse Jay Kristoff, bhe vi ponga rimedio subito perchè lui è un autore M E R A V I G L I O S O, è geniale, folle, feroce con i suoi protagonisti e ha una scrittura che incanta.
La storia che prende vita tra le pagine di Nevernight è pura passione, è odio, è rabbia. La protagonista è Mia, una ragazza di 16 anni che ha fatto della vendetta il suo stile di vita. Ha visto la sua famiglia sgretolarsi sotto i suoi occhi e da allora il suo obiettivo è vendicarsi di chi le ha tolto tutto.
Per farlo ha una sola opzione riuscire ad entrare nella Chiesa Rossa, covo di assassini che le insegneranno ad affinare le sue doti. Perchè Mia di doti ne ha tante, ed ha anche qualcosa che ad altri manca. Lei è una Tenebris!

E alla voce Tenebris iniziate a tremare cari miei, perchè qui di sangue ne scorrre a fiumi, ci si fa letteralmente il bagno e wow ogni capitolo è un colpo al cuore, violento, adrenalinico e ti spinge ad andare avanti per la voglia di sapere cosa accadrà.

“Mai tirarsi indietro. Mai avere paura” sospirò Mia “E mai, mai dimenticare”

I personaggi con cui ci troviamo a che fare sono numerosi, Tric, il ragazzo dal bel viso coperto di parole, la astuta Ash in coppia con suo fratello, la perfida Jessamine, il misterioso Zitto, per non parlare degli insegnanti, alcuni dei quali avrei preso a martellate sui denti. Ognuno di loro è perfetto nella sua parte, tutti sono assassini, non ci si può fidare di nessuno perchè ognuno di loro potrebbe farti le scarpe, o peggio ammazzarti senza remore in qualsiasi momento.
La trama è fitta, e Kristoff nasconde nell’ombra non solo Messer Cortese ma cose per cui si resta stupiti e a bocca aperta; tante sono le citazioni che ho segnato, tanti sono i paragrafi che mi hanno lasciata a senza parole. La storia è scorrevole, non ci sono pause non si ha il tempo di incanalare quel che accade che subito ci si ritrova davanti a nuove domande, alcune delle quali senza risposte.
Come primo volume, Mai dimenticare fa il suo lavoro in maniera egregia, ti trascina e ti lascia alla parola fine con un senso di incompiuto a cui vuoi subito porre rimedio, vuoi sapere fortemente cosa ne sarà dei sopravvissuti, e cosa accadrà dopo gli accadimenti di illuminotte.

“Era così luminoso” Sussurrò. “Troppo luminoso”
“Non temere piccolo Corvo”
Il vecchio sorrise. Le diede una pacca sulla mano.
“Più brillante è la luce, più cupa è l’ombra”.

Quindi non mi resta che aprire una nuova pagina, un nuovo libro, una nuova avventura e lasciarmi trascinare dalla tenebre.

Chi viene con me?

Chicca

4 Risposte a “Nevernight #1 – Mai dimenticare”

  1. Bella recensione Chicca, io sono indietrissimo praticamente ferma con questo libro, spero di riuscire a recuperarlo quanto prima.

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