Review Party – Cheshire crossing

Cheshire Crossing
di Andy Weir e Sarah Andersen

Buongiorno Lettori,
non so se avete notato ma, in quest’ultimo periodo, mi sto dedicando molto alle graphic novel ed oggi, grazie a Giusy del blog Divoratori di libri vi parlerò di Cheshire Crossing, un delizioso romanzo che vede protagoniste tre donnine famosissime.
Insieme alla mia troverete le recensioni di altri blog che come la sottoscritta hanno avuto la fortuna di leggere questa novella in super anteprima grazie alla Mondadori.

Descrizione
Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull’Isola-che-non-c’è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici.

Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po’ di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell’Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica.

Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso!

Recensione
Wendy, Alice e Dorothy, cosa hanno in comune queste tre fanciulle? Oltre all’essere estremamente famose per noi appassionati lettori (e non solo) hanno tutte vissuto delle esperienze incredibili in mondi dove la fantasia è padrona assoluta. Dei loro passati, visto che ormai sono delle adolescenti con particolari idee e caratteri forti, si trascinano dietro un’etichetta di “psicosi dissociativa” che le ha fatte buttar fuori da diversi istituti, fino al loro approdo alla struttura di ricerca del dottor Rutherford.

Alice è sarcastica, maleducata e a tratti snob. Wendy è una tipa tosta che sa usare i coltelli come nulla fosse. Dorothy è cortese e carina ma con una mente allenata e sempre sul pezzo.
Andy Weir ha avuto la brillante idea di renderle compagne di stanza con risvolti davvero interessanti visto che quello che accade, in un alternarsi tra presente e passato, ci riporta ad Oz, sull’Isola che non c’è ed alla corte della Regina di Cuori.
Come ha ben scritto l’autore nei titoli di coda della GN, questo è un Crossover tra classici frutto di un crossover tra autori, e a mio parere questa frase rende perfettamente l’idea di cosa ci si debba spettare da una lettura del genere.

Per quanto mi riguarda ho fin da subito provato un forte legame con Alice, l’ho trovata spettacolare con la sua vena un po’ cattiva e una sottile ironia frutto di un passato per nulla facile che si fa sentire ad ogni battuta; mi ha fatto tanto ridere ma allo stesso tempo ha incrinato qualcosa nel mio cuore perchè nonostante vengano fatti solo accenni alle difficoltà oggettive, non solo di Alice, ma anche di Wendy e Dorothy, riguardo alle loro vite, credetemi io ho percepito ogni cosa e soprattutto il dolore che si portano dietro. Credo non sia così semplice riuscire a instillare nel lettore sentimenti tanto forti, ma Weir ci è riuscito e se in un primo momento non avevo ben capito alcuni frammenti, con il senno di poi, e dopo averci un po’ rimuginato su, ho avuto una vera illuminazione.

Sarah Anderson che ha curato la parte grafica della storia è riuscita a dare una grossa incisività alla narrazione grazie a colori a tratti cupi che si adattano perfettamente all’avventura narrata.

Voi avete letto questa Graphic Novel? Quale personaggio vi ha colpiti di più? Sono tanto curiosa di saperlo!
Nel frattempo se ancora non lo avete fatto, correte a leggere Cheshire Crossing, vi piacerà di sicuro!

Chicca