Review Party – Promesse Vane
Buongiorno cari Lettori,
con la recensione di oggi partecipo ad un Review Party dedicato al primo volume della Dilogia di Lexi Ryan Promesse Vane.
Ringrazio Franci del blog Coffee and books per l’organizzazione dell’evento, la CE Mondadori per la copia digitale in anteprima e Ambra che si è occupata della grafica.
Vi lascio il banner con le date del RP e i nomi dei blog partecipenti e vi invito a passare a trovarli per leggere anche le loro recensioni.
Per questo mi riguarda è il primo incontro con questa autrice e sia la trama che le cover dei libri mi hanno fin da subito incuriosita. Come sarà andata?
Promesse vane
di Lexi Ryan
Descrizione
Potrei godermi l’oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. Queste ore appartengono a spie e ladri. Appartengono a me. Se c’è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un’impresa tutt’altro che semplice, però, tanto che l’unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l’aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. E quindi il proprio cuore.
La dilogia è così composta:
Promesse vane
Destini incrociati
Recensione
Se ad un primo impatto la storia di Brie e sua sorella Jas mi ha tanto ricordato la più famosa Cenerentola, ben presto questa idea è sparita dalla mia mente grazie all’audacia e al coraggio della protagonista che fin da subito prende in mano le redini del suo destino, e se lo fa nella maniera giusta solo il futuro potrà dirlo.
Ariella infatti cerca con tutte le sue forze di liberare Jas che è stata venduta al re della corte Unseelie ma per farlo dovrà introdursi nel Regno che più odia, quello che le ha portato via la madre, quello che mai avrebbe voluto visitare.
Ma il regno dei Fae è diverso da come se lo aspettava, diverso per le persone che ha modo di incontrare, diverso perchè per molti versi è simile a quello umano.
Brie si trova a vorticare tra due fae che si contendono la sua fiducia, Ronan e Finn entrambi fermi nel volere il meglio per il proprio regno.
Probabilmente già sospettate che il triangolo è li in agguato ma posso dirvi che i sentimenti confusi di Brie sono capibili e si inizia ad intravedere una crescita del personaggio che da ingenua ragazzina apre gli occhi su chi le sta accanto.
Lo stile dell’autrice è molto coinvolgente, il romanzo si legge con facilità e se ho accusato l’eccesso di bontà di un personaggio è perchè non amo questo tipo di caratteristica. Alcuni aspetti sono facilmente intuibili ma questo non mi ha disturbato più di tanto, quello che ho meno apprezzato è stato il fatto che in alcuni punti sembra che manchino dei pezzi necessari allo svolgimento dele vicende.
Il finale è invece un vortice di emozione, forse la parte migliore del libro e per mia fortuna ho già pronto il seguito perchè sarebbe stato parecchio difficile aspettare prima poterlo leggere.
Spero di avervi incuriosito con questa mia recensione e mi piacerebbe poi leggere anche il vostro parere.
Chicca