Freddo come la pietra

Freddo come la pietra

Cari Lettori,
si è concluso un nuovo Gruppo di Lettura dedicato al secondo volume della serie The Dark Elements scritto da J. Armentrout. A breve inizieremo, ovviamente, anche il libro conclusivo ma prima di procedere ecco la mia recensione su Freddo come la pietra.

Sinossi
Layla Shaw deve rimettere insieme la sua vita andata in pezzi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così. Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l’anima di chi lo riceve. Fuori questione, quindi, l’idea di poterlo baciare. Inoltre, il clan dei Warden, che l’ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sexy e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro. Ma talvolta toccare il fondo è solo l’inizio. Perché all’improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito. Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare.

Recensione
Come ogni romanzo di mezzo che si rispetti, anche Freddo come la Pietra ha un momento di stasi. Rispetto al capitolo iniziale infatti ci troviamo davanti ad una storia un filino più lenta e con la presenza in sordina del nostro amato principe degli inferi Roth che lascia un po’ di spazio a Mr Bietolone Zayne, ma non per questo il libro mi è piaciuto di meno.
Mi sono nuovamente appassionata alle avventure di Gargoyle e Demoni e ho apprezzato l’evoluzione della storia, sia la crepa nel rapporto Layla-Roth sia il cambiamento di quello Layla-Zayne.
La Armentrout è stata molto cattiva con la nostra protagonista in special modo nel finale e quei personaggi che già mal tolleravo prima, adesso mi sono diventati ancora più odiosi.

Lo stile è inconfondibile così come la scorrevolezza nella lettura, è davvero faticoso staccarsi dai capitoli per poter rispettare le tappe perchè i colpi di scena sono sempre in agguato.
Il romanzo si è arricchito di informazioni nuove che gettano le fondamenta per un terzo volume golosissimo e dal quale mi aspetto tanto sia in termini di emozioni che di episodi significativi.

Ho apprezzato in particolare il momento in cui Roth si arrabbia sul serio, non vi dico qual è per non far spoiler ma se volete parlarne vi ricordo che su facebook nell’apposito Gruppo lo si può fare in tranquillità, ecco io quel momento sono riuscita a visualizzarlo nella mia mente e mi sono venuti i brividi, in questo particolare frangente ho davvero amato la penna dell’autrice che a mio avviso ha mostrato l’altra faccia del “diavolo” se mi permettete il gioco di parole.

Consiglio questo libro? Assolutamente. Soprattutto a chi ama i romanzi ben scritti e coinvolgenti che tengono alta la tensione e che nascondono sempre qualche sorpresa dietro l’angolo.

Chicca