La piccola libreria dei cuori solitari

La piccola libreria dei cuori solitari
di Annie Darling

Cari Lettori,
alcuni giorni fa avevo postato la recensione del libro di Shannon Hale Tutta colpa di Mr Darcy  che iniziava con un’eredità lasciata da una zia anziana alla protagonista e, se avete avuto modo di leggerla, saprete che a mio avviso il romanzo è di quelli da lanciare dal balcone, così quando ne La piccola libreria dei cuori solitari mi sono imbattuta in un lascito, giuro che stava per venirmi l’acidità di stomaco, ma per fortuna così non è stato.

Descrizione
Nel cuore di Londra c’è una piccola libreria chiamata Bookends. Per quanto vecchia e malandata, è sempre stata un fantastico mondo di storie e di sogni per Posy Morland, sin da quando era bambina. Fino a farle da casa e da famiglia. Ma ora che l’anziana proprietaria, Lavinia, è morta lasciandole in eredità il negozio, Posy si ritrova a fare i conti con la realtà insieme ai colleghi: restano solo pochi mesi per pagare i debiti, rilanciare la libreria e scongiurarne la chiusura. Posy avrebbe già un piano: farne il paradiso dei romanzi d’amore, il punto di riferimento per tutte le lettrici romantiche. Ma il nipote di Lavinia, Sebastian, imprenditore senza scrupoli, è convinto che puntare tutto sui gialli sia la strategia vincente sul mercato. Mentre tra i due la battaglia si fa sempre più accesa, Posy sfoga la propria collera nella scrittura. Pagina dopo pagina, intesse una trama di ambientazione ottocentesca dove tra i protagonisti – identici, guarda caso, a lei e Sebastian – scatta inaspettatamente la passione. E se la fantasia fosse già realtà? Nella vita, come nel romanzo, starà a Posy scegliere il finale.

Recensione
Bookends deve rinascere! E’ questo il desiderio di Posy Morland, che assieme ai suoi colleghi sta tentando il tutto e per tutto per riportare agli splendori del passato la libreria che la cara Lavinia le ha lasciato in eredità.
Il suo intento è di trasformare Bookends in un luogo che porti solo gioia ai lettori e che abbia come tema portante i romanzi d’amore, dai classici indimenticabili fino ai più recenti best seller. Purtroppo sulla via delle sue buone intenzioni a sbarrarle il passo ci sarà Sebastian, nipote unico e prediletto di Lavinia che ha tutt’altra idea in merito. Tra i due saranno scintille.

Il sorriso mi è rimasto sempre attaccato sul viso, cari Lettori. Eh si perchè questo libro è stato davvero un raggio di sole. Divertente, romantico e assolutamente da leggere!
Uno dei maggiori pregi è proprio la sua leggerezza, che resta sempre li a tenerci compagnia.
I personaggi sono adorabili a cominciare da Posy la protagonista così dolce e e tenera, passando per Nina la “tatuata” e Verity Love (nome che fa tanto pornodiva a mio avviso), fino ad arrivare a Sebastian assolutamente insopportabile, così tremendo che non ho potuto che amarlo alla follia!

La Darling ha una scrittura estremamente piacevole, è riuscita inoktre a tratteggiare i caratteri dei personaggi in maniera accurata nonostante il libro sia abbastanza breve.
La storia, come vi dicevo, è divertente e ho riso molto spesso, soprattutto per i battibecchi tra Posy e Sebastian, e il lieto fine, che ovviamente tutti si aspettano, è proprio lì, nascosto tra gli scaffali della piccola libreria di Londra.

Consigliato!

Chicca

6 Risposte a “La piccola libreria dei cuori solitari”

  1. Ciao Chicca, questo libro mi attira un sacco. Posso farti una domanda visto che lo hai letto? In biblioteca mi è arrivato da andare a ritirare il secondo, secondo te potrei leggere prima quello? Ciao da Sabrina

    1. Sabrina che io sappia sono dei libri autoconclusivi anche se i personaggi li trovi in entrambi i volumi. A mio parere puoi leggerli anche in ordine inverso. E se il secondo somiglia anche in minima parte al primo ti piacerà molto!

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