Purchè sia di serie #28 – Bianco Letale
Cari Lettori,
anche per febbraio partecipo alla rubrica Purchè sia di serie, che ci aiuta a smaltire le serie che ancora non abbiamo completato e che ci fissano li in attesa di essere lettere!
La Rubrica a cadenza mensile è nata da un’idea di Chiara La Lettrice sulle nuvole e questo mese insieme a me partecipano anche i blog …
Bianco Letale
di Robert Galbraith
Decrizione
Quando il giovane Billy, in preda a una grande agitazione, irrompe nella sua agenzia investigativa per denunciare un crimine a cui crede di aver assistito da piccolo, Cormoran Strike rimane profondamente turbato. Anche se Billy ha problemi mentali e fatica a ricordare i particolari concreti, in lui e nel suo racconto c’è qualcosa di sincero. Ma prima che Strike possa interrogarlo più a fondo, Billy si spaventa e fugge via. Cercando di scoprire la verità sulla storia di Billy, Strike e Robin Ellacott – una volta sua assistente, ora sua socia – seguono una pista tortuosa, che si dipana dai sobborghi di Londra alle stanze più recondite e segrete del Parlamento, fino a una suggestiva ma inquietante tenuta di campagna.
E se l’indagine si fa sempre più labirintica, la vita di Strike è tutt’altro che semplice: la sua rinnovata fama di investigatore privato gli impedisce di agire nell’ombra come un tempo e il suo rapporto con Robin è più teso che mai. Lei è senza dubbio indispensabile nel lavoro dell’agenzia, ma la loro relazione personale è piena di sottintesi e non detti…
Recensione
Era oltre un anno che io e questo romanzo ci rincorrevamo, ma ogni volta sembrava che ostacoli insormontabili si infilassero tra noi. Poi un bel giorno è arrivato il suo momento, quello di scoprire cosa fosse accaduto dopo il finale emozionante de La via del male.
A QUESTO PUNTO SE NON AVETE LETTO I PRECEDENTI LIBRI VI CONSIGLIO DI NON CONTINUARE
Robin si è sposata e Strike ha una nuova relazione. Il loro rapporto sembra aver perso l’appeal di un tempo ma un caso molto particolare riesce a riavvicinarli.
Un uomo con gravi disturbi mentali si presenta in agenzia e questo fatto innesca una serie di eventi che coinvolgono non solo Robin e Cormoran in una complessa indagine, ma addirittura alcuni membri del parlamento inglese.
Bianco Letale è un libro corposo, scorrevole e con personaggi che lasciano il segno. La sua forza sta nel fatto che non è incentrato solo sull’indagine ma anche sulla vita dei protagonisti che Galbraith mette completamente a nudo.
Narrato in un arco temporale molto ampio , il romanzo è stato per me come una calamita, non riuscivo a staccarmi dalle sue pagine non solo perchè la parte relativa al caso è scritta in maniera magistrale ma perchè mai come stavolta troviamo un Cormoran fragile, spezzato e anche furioso.
Molto più che nei volumi precedenti sia lui che Robin sono alla mercé del lettore che non può non provare sgomento e un senso di panico nel vedere quest’uomo e questa donna combattere contro i loro sentimenti.
Certo vi è chiaro che la storia mi ha coinvolta moltissimo, ho provato tante emozioni differenti grazie al modo di scrivere dell’autore che è stato capace di alternare tensione e adrenalina ad ogni pagina.
Galbraith ha fatto di nuovo centro e adesso non vedo l’ora di mettere le mani su Sangue Inquieto
Chicca
Questa serie non l’ho mai letta, ma c’è qualcosa che mi frena
contenta che ti sia piaciuto
Non conoscevo la serie, ma al momento non mi ispira
Ecco non vado oltre il limite a leggere perché cavolo questa è una delle serie ferme lì magari per l’angolo vintage😆