Poirot tutti i racconti

Poirot tutti i racconti
di Agatha Christie

Buongiorno Lettori,
voi non sapete quanto io sia emozionata di poter partecipare a questa bellissima iniziativa dedicata alla regina del giallo, Agatha Christie, che è tornata in libreria il primo di settembre con un volume bellissimo, fighissimo e super speciale edito da Oscar Vault.
Ormai lo sappiamo OV ci sta abituando troppo bene alle sue edizioni curate, belle per l’occhio e per la mente perchè perfette in tutto, e quando mi hanno proposto di partecipare all’evento legato all’uscita di questa raccolta non potevo che esserne felice visto il mio amore per questo genere in particolare.

Quest’oggi troverete sul web le recensioni di tutti e 59 i racconti pubblicati, divisi per ben 8 blogger che si sono divertite a cercare di capire chi fossero vari colpevoli. La ripartizione è così distribuita

Cristina Benedetti – Simo Biblionauta – La Lettrice sulle nuvole – Librintavola – Bookitipy – With Coffee and Book –
Tra sogno e realtà – Le mie ossessioni librose

Descrizione
Tutte le avvincenti indagini di Hercule Poirot, il piccolo detective belga dalle infallibili “celluline grigie”, nato dalla fantasia di Agatha Christie sono qui raccolte in un unico volume nel quale la vocazione narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio: storie che coinvolgono il pubblico in un raffinatissimo gioco di intelligenza accompagnate da raffinate illustrazioni d’epoca in bianco e nero.

Si tratta di un’edizione definitiva (a meno che non si trovino altri inediti) che contiene tutti i 59 racconti di Poirot, incluse le diverse versioni dello stesso racconto e anche l’inedito Poirot and the Regatta Mystery, mai pubblicato in Italia e tradotto proprio da Marco @RadicalGing · Blogger (testo a cura della pagina Facebook Oscar Vault)

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Per quanto mi riguarda ho letto il quarto gruppo di racconti che vanno da Le cavalle di Diomede fino a Una donna sa, e mi sono piaciuti tutti indistintamente. Vi parlerò per sommi capi di ognuno di loro e poi in conclusione vi lascerò le mie personali considerazioni in merito.
Siete pronti?

LE CAVALLE DI DIOMEDE
È notte fonda quando Porot viene svegliato dal Dottor Stoddard che preoccupato per una giovane che ha appena assunto della droga si rivolge al l’investigatore belga in cerca di aiuto. La storia che viene fuori è legata indissolubilmente alle sostanze stupefacenti e ci mostra come non tutte le persone che ci vengono presentate sono davvero come appaiono.
Poirot ha dalla sua un fine acume che riesce a smascherare i colpevoli portandoti pian pianino, con precisione e intelligenza fino al culmine del racconto che benchè scarno è davvero delizioso.
Ma perchè proprio come titolo è stato scelto Le Cavalle di Diomede? Io lo so bene il motivo ma voi per scoprirlo dovrete indagare!

LA CINTURA DI IPPOLITA
Come si può recuperare un Rubens rubato? Il gallerista Alexander Simpson chiede al suo amico Hercule Poirot di seguire il caso per suo conto, caso che andrà ad intrecciarsi con la sparizione di una ragazzina in viaggio per un rinomato istituto scolastico.
Le dinamiche di questo racconto mi sono sembrate subito chiare perchè come si legge nella prefazione del romanzo, la Christie spesso utilizzava delle tecniche comuni nei suoi libri per descrivere ciò che era accaduto ad alcune delle sue vittime di carta, ed in questo caso in particolare ho notato una grande similitudine con un altro romanzo che aveva per protagonista la dolce Miss Marple.
Questo però non ha inficiato sulla piacevolezza della storia che narrativamente è un piccolo gioiello di ingegno!

IL GREGGE DI GERIONE
Molto ironico che in questo interessate racconto, la donna che chiede aiuto al nostro piccolo investigatore sia stavolta una truffatrice. Eh già, lei che di mettere in scacco le persone ne ha fatto una forma d’arte vuole aiutare un’amica che è stata in qualche modo irretita dal santone di una setta.
Il connubio tra la legge rappresentata da Hercule e la delinquenza rappresentata dalla donna è singolare e da vita ad una storia che riesce a confondere il lettore grazie ad una trama capace di nascondere agli occhi ciò che è vero.

I POMI DELLE ESPERIDI
Un calice prezioso è stato trafugato da molti anni e l’uomo che lo aveva acquistato da un collezionista chiede a Poirot di ritrovarlo. Quest’uomo Emery Power, che devo ammettere non mi sta gran che simpatico, da all’investigare belga alcune informazioni salienti riguardo a ciò che poteva essere successo all’epoca, e Poirot come suo solito si mette al lavoro.
Posso essere felice di dire che per questo racconto mi è stato facile capire la dinamica nascosta dietro la storia, la Christie stranamente ci da tutti gli elementi utili per giungere alla risoluzione del caso ma il finale, con la sua morale, ecco quello mi ha colto di sorpresa.

LA CATTURA DI CERBERO
Quasi non ci credevo che Poirot potesse prendersi una cotta per una donna e invece quando ho letto questo racconto sono rimasta piacevolmente stupita della cosa. Hercule in un pomeriggio in cui si trova schiacciato tra le persone che bazzicano nella metropolitana di Londra incontra una sua vecchia conoscenza, sulle scale mobili la bella Vera Rossakoff gli dice da lontano che si rivedranno all’inferno.
Lei è una ladra di gioielli molto affascinante e Poirot non si lascia sfuggire l’occasione per rivederla e portare a compimento un altro dei suoi colpi da investigatore.
Bello vedere Poirot in questa veste inusuale, ho apprezzato molto che si sia mostrato decisamente più umano del solito anche se resta lo scaltro e acuto investigatore di sempre.

IL CASO DEL DOLCE DI NATALE
Dei 7 racconti di cui vi parlo oggi, questo è di sicuro il mio preferito perchè ho trovato un Poirot più ironico e divertente del solito anche se resta sempre un passo avanti a tutti.
La storia come avrete capito è ambientata a Natale e ruota attorno ad un rubino rubato ad un giovane orientale erede al trono che si è lasciato ammaliare dalle grazie di una fanciulla.
Ho trovato il racconto particolarmente curato sia nella storia che nei dettagli, bella l’ambientazione in perfetto stile british e adorabili i ragazzini che ruotano come uccellini attorno al nosstro investigatore.

UNA DONNA SA
Ed eccoci giunti all’ultimo racconto in cui Lady Astwell chiede alla sua dama di compagnia Lily di assumere Poirot per scoprire il vero assassino del marito visto che hanno arrestato il nipote che lei crede essere innocente.
Il racconto è molto intricato, ci sono moltissimi indizi e tutti possono essere colpevoli, nessuno escluso, ma come dice il titolo Una donna sa e Poirot non fa altro che confutare quanto questa volta l’intuito femminile sia nel giusto.

PICCOLE CONSIDERAZIONI
E adesso miei cari lettori, un po’ di considerazioni in merito ai racconti di cui vi ho appena accennato.
I primi cinque, forse lo avrete notato, hanno in comune l’etimologia dei titoli che fanno riferimento a famosi personaggi della mitologia greca, in questi scritti le similitudini con questi personaggi sono innegabili e chiare al lettore, in qualche modo divertenti per il modo in cui la cara Agatha è riuscita ad inserirli nelle varie indagini, un tocco di genio direi, che ci fa capire quanto quella donna sia stata intelligente, colta e acuta nel suo lavoro.
Gli ultimi due invece si discostano molto dai precedenti, almeno nei titoli, perchè temi trattati sono comunque riconducibili tra loro, si parla di crimini più o meno violenti che il nostro Hercule è chiamato a risolvere e che fa con la solita maestria che lo contraddistingue.
Questi 7 racconti mi sono piaciuti tutti, qualcuno di più come Il caso del dolce di Natale e La cattura di Cerbero che hanno a mio parere un taglio più ironico, che mette in luce aspetti dell’investigatore più famoso del mondo che spesso passano in sordina come l’ironia e l’apprezzamento per le belle donne.
Mi sono divertita tantissimo a leggerli e continuerò nei prossimi mesi con tutti gli altri perchè sono certa sapranno regalarmi davvero tante emozioni.

Statemi a sentire cari amici lettori, se un pochino pochino amate questa grandissima autrice, fatevi un regalo prezioso come Poirot Tutti i racconti, vi renderà felici così come ha fatto con me!

Chicca