Review Tour Cugini di sangue di Karen McManus
Buongiorno Lettori,
nuovo evento per il blog al quale non potevo certo dire no visto che parliamo di mistero e intrighi da svelare. Con Cugini di sangue continua un settembre pieno di libro interessanti da leggere e gustare.
Un grazie alla Ce Mondadori e a Cristina per la Copia del libro e al blog I miei sogni tra le pagine per l’organizzazione.
Come sempre la grafica è a cura di Dolci Le mie ossessioni librose
Cugini di sangue
di Karen McManus
Descrizione
Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell’aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all’improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L’unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall’avvocato di famiglia: “Voi sapete che cosa avete fatto”. Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro.
Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l’anziana li invita a trascorrere l’estate sull’Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort.
Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l’altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l’intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l’opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent’anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia.
Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono…
Recensione
Se amate il mistero, i protagonisti giovani e i pov alterni questo è il libro che fa per voi perchè Cugini di sangue è un mistery godibilissimo dal ritmo incalzante che diverte e coinvolge lasciando il lettore attaccato alle pagine.
Ci troviamo sull’Isola del Gabbiano luogo in cui la famiglia Story ha le sue radici ed è conosciuta da tutti per la sua ricchezza. Ed è proprio nel lussuoso resort che i tre cugini Milly, Aubrey e Jonah Story vengono chiamati a lavorare per l’estate da quella nonna che ha ripudiato i rispettivi genitori oltre 20 anni prima e del cui motivo nessuno sa nulla.
Va da se che indagare su quello che è successo è una delle ragioni che unisce i tre ragazzi, che scavando a fondo tra le dicerie del posto e strani comportamenti tenuti da chi ruota attorno all’anziana Mildred Story daranno vita ad una ricerca dai risvolti impensabili.
La storia che alterna presente e passato con brevi incursioni del pov di Allison madre di Milly, è un crescendo di pathos.
Se Aubrey è quella che appare la più ingenua dei tre è di sicuro il personaggio che a mio parere ha la migliore evoluzione, il tutto senza snaturare il suo carattere che rimane fedele a se stesso fino alla fine.
Milly che tra tutti è la mia preferita mostra fin dalle prime pagine il suo acume e la bravura nel cogliere sfumature e particolari che talvolta sono sfuggiti anche a me. Ma che nasconde una fragilità di base che si trascina dietro non solo per una madre che la tratta freddamente ma anche per quell’amore che si aspetta di trovare in sua nonna.
E poi c’è Jonah, schivo e a tratti altezzoso e che più di tutti ha da guadagnare dall’esperienza sull’Isola del Gabbiano e che inizierà ad essere una parte fondamentale del trio.
La McManus, di cui avevo sentito parlare per una serie tv tratta da altri suoi libri, è stata una piacevole sorpresa. Ha uno stile grintoso e accattivante e Cugini di sangue funziona alla grgande grazie ad una trama ben strutturata e personaggi che piacciono non solo per come sono costruiti ma anche per come si muovono all’interno della storia stessa.
Azzeccatissima la scelta di alcune frasi buttate li in particolari momenti che sono la chiave di volta per capire cosa sta accadendo tra le mura della residenza Story.
Un primo incontro con questa autrice che non solo mi è piaciuta ma mi ha convinta a recuperare gli altri suoi lavori.
Chicca