Purchè sia di serie #21 – Vent’anni prima

Vent’anni prima
di Emilio Martini

Erano mesi che non riuscivo a partecipare a questa rubrica, troppi gli impegni presi per il blog ma fatto sta che resta comunque tra le mie preferite ed oggi in particolare sono felice di poter pubblicare la recensione di un libro bellissimo.
Torna Emilio Martini, al secolo Michela e Elena Martignoni con una storia nuova ma che vede il suo inizio in un passato lontano.
Ringrazio la CE Corbaccio per avermi omaggiato della copia cartacea del romanzo e ci tengo a dire che tra tutti i libri pubblicati e con protagonista Gigi Bertè questo è in assoluto il mio preferito!

Prima di parlarvi di questa storia, vi lascio il banner con i partecipanti di Marzo.

grafica a cura di Le mie ossessioni librose

Descrizione
Milano, fine anni Novanta. Il passato ritorna nella vita di Gigi Berté, un passato che risale a vent’anni prima, quando era un giovane universitario e suo padre Toni un ispettore della Omicidi. Indagando sui casi spinosi di una prostituta uccisa e di un ristoratore ‘suicidato’ perché non si piegava ai ricatti, Toni si convince che i due crimini siano opera di un clan malavitoso molto attivo in città: i Rizzo. L’inchiesta procede a rilento, nessuno parla, nemmeno l’informatrice Brigitta Berger, e alla fine il superiore di Toni lo solleva dall’incarico. Il destino però riporta l’ispettore, inconsapevolmente e tragicamente, a incrociare ancora la sua vita con quella del clan calabrese. Le vicende dei Rizzo intanto si complicano: Oscar, l’erede della famiglia, segnato in modo indelebile dalla morte di Maria, l’unica che abbia mai amato, si convince di averla ritrovata in Silvana Mariuz, una istruttrice di palestra che le assomiglia in modo impressionante. È disposto a tutto pur di averla, e non si fa scrupoli ad allontanare da sé la donna che lo ama con passione. Anche Lucia, sorella di Silvana, è inquieta perché sospetta che il marito le sia infedele, ma non sa chi sia la sua rivale. Ognuno di loro lotta per realizzare i propri sogni, ma un delitto imprevedibile scompaginerà i progetti di tutti, trascinandoli alla rovina. Solo vent’anni dopo Gigi Bertè, ormai vicequestore aggiunto, riuscirà a far riemergere, grazie a un’indagine poco ortodossa, la folle verità sul caso Mariuz, ma con un carico di sofferenza che lo investirà personalmente…

Recensione
Quando pensi che un autore possa aver già dato tutto nei libri finora scritti succede che tutto cambia e le certezze si sciolgono come neve al sole. Vent’anni prima è il completamento di un cerchio, la perfetta conclusione di una storia iniziata con un altro Bertè, Toni il padre di Gigi che trova la morte assieme a sua moglie in un incidente stradale; e se nel Caso Mariuz le sorelle Martignoni avevano gettato le basi per questa storia superba, di certo non mi aspettavo che questo nuovo lavoro potesse appassionarmi così tanto.

Vent’anni prima è un romanzo corale, dove tutto si svolge in un contesto molto particolare, non c’è un unico protagonista ma tanti personaggi che conducono le vicende, annodano fili, tessono trame. Conosciamo Toni Bertè, uomo retto tanto quanto suo figlio, sua moglie una donna amorevole e gentile, un giovane Gigi che fa delle fugaci apparizioni. E poi ci sono le sorelle Mariuz, un piccolo gruppo di malavitosi che bazzicano nella Milano degli anni ’90, Lisa Rocca, donna dinamica e risoluta. I personaggi presenti del romanzo sono molteplici e tutti hanno il loro momento da protagonisti. Ognuno di loro è tratteggiato in maniera perfetta, tanto da farmi provare un odio profondo per molti di loro, per il loro modo di fare, per le loro scelte.

La storia scorre veloce, in perfetto sile Martini che ha dalla sua una scrittura sempre diretta, curata, mai eccessiva che sa appassionare a coinvolgere. Nonostante alcuni chiari indizi mi sono dovuta arrendere all’evidenza, non avevo capito cosa fosse successo realmente, il colpo di scena finale è stato spiazzante, mi ha sorpresa e lasciata senza fiato.
Ho amato molto questo romanzo, ho già detto che è in assoluto il mio preferito di tutta la serie perchè è riuscito non solo a farmi amare ancora di più Gigi, ma ha confermato la bravura delle due autrici che si celano dietro il nome Emilio Martini.

Forse sarò di parte ma credo che se siete amanti dei gialli, quelli dallo stile classico, scritti con garbo e pacatezza, allora avete trovato la serie che fa per voi.

Chicca

6 Risposte a “Purchè sia di serie #21 – Vent’anni prima”

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