Purchè sia di serie #36 – La corona di ossa

Purchè sia di serie #36 – La corona di ossa

Cari Lettori,
bentrovati anche per aprile con la rubrica Purchè sia di serie, che ci aiuta a smaltire le serie che ancora non abbiamo completato e con la recensione di oggi sono giunta al volume numero tre della serie Blood and Ash di Jennifer Armentrout.
La Rubrica a cadenza mensile è nata da un’idea di Chiara La Lettrice sulle nuvole e questo mese insieme a me partecipano anche i blog …

Blood and Ash #3
La corona di ossa
di Jennifer L. Armentrout

È STATA…
VITTIMA E SOPRAVVISSUTA
Poppy non avrebbe mai immaginato di innamorarsi del principe Casteel, e men che meno di essere ricambiata con lo stesso trasporto. L’unica cosa che desidera è godersi quella felicità inaspettata, ma il dovere li chiama: devono trovare i rispettivi fratelli prima che sia troppo tardi, e tutto lascia pensare che sarà una missione pericolosa, con conseguenze inimmaginabili.
NEMICA E GUERRIERA
Poppy non desiderava altro che tornare padrona della propria vita. Di certo non aspirava a controllare quella degli altri, eppure ora deve scegliere se rinunciare al suo diritto di nascita o appropriarsi della corona di ossa dorate e diventare la Regina di Carne e Fuoco. Ma quando vengono alla luce gli oscuri peccati e i sanguinosi segreti del regno, una potenza a lungo dimenticata riemerge, più minacciosa che mai, ed è disposta a tutto per impedire che Poppy porti quella corona.
AMANTE E ANIMA GEMELLA
Il pericolo più grande per Atlantia, però, si annida a occidente: la Regina di Sangue e Cenere trama da secoli per realizzare i suoi progetti, e per impedirlo Cas e Poppy dovranno addentrarsi nelle Terre degli dei e risvegliarne il re. Dovranno affrontare segreti terribili, tradimenti devastanti e nemici determinati a distruggere tutto ciò per cui loro hanno lottato, ma soprattutto dovranno decidere fino a che punto sono disposti a spingersi per il loro popolo… e l’uno per l’altra.
E ADESSO DIVENTERÀ REGINA…

Recensione
Terzo e corposo volume della serie Blood and Ash di Jennifer Armentrout, Corona di sangue e ossa riprende laddove si era interrotto Regno di carne e fuoco con Cas e Poppy più affiatati che mai pronti ad intraprendere i passi necessari a liberare i rispettivi fratelli dalle mani degli Ascesi.
Tantissime cose accadono in oltre 700 pagine di romanzo, alcune a mio avviso davvero superflue, ma tra le più salienti troviamo i piani architettati alle spalle degli eredi al trono di Atlantia fino ad arrivare alla scoperta della genealogia della stessa Poppy.

Come sempre la Armentrout mette tanta carne al fuoco, butta lì indizi e tesse una storia coinvolgente che scorre sicuramente benissimo nonostante sia tutt’altro che perfetta.
Come per gli altri volumi Kieran risulta nuovamente il mio personaggio preferito, grazie alla sua ironia e alla sua lingua lunga. Ma nota di merito va anche a Poppy per la sua evoluzione graduale e ben fatta che l’autrice riesce a gestire molto bene.

Una cosa che più di una volta abbiamo scritto, non solo io ma anche tante altre lettrici, è la poca originalità nelle sue storie. Anche qui ad esempio richiami a serie famose si sprecano (Twilight su tutte) ma nonostante ciò ho trovato comunque il romanzo gradevole nel suo insieme.

Ciò che più apprezzo, oltre all’evoluzione dei personaggi, è il sapere alternare momenti di tensione a quelli più leggeri e frizzanti, cosa assolutamente necessaria visto l’enorme quantità di eventi che si susseguono.
Il finale lascia letteralmente con il fiato sospeso e questo è un male perchè chissà quanto ancora ci toccherà attendere prima di poter mettere le mani sulla nuova storia. Fino ad allora resteremo con mille dubbi irrisolti!

Chicca