Questa volta leggo #63 – Tutta colpa di un playboy
Cari Lettori,
bentrovati con un nuovo appuntamento con la rubrica mensile Questa volta Leggo. Come ormai saprete ogni mese scegliamo una parola chiave che sarà il cardine della nostra lettura e visto che febbraio è il mese dell’amore abbiamo deciso che la parola giusta per la rubrica Questa volta leggo fosse proprio AMORE.
Personalmente mi sono cimentata nella lettura del secondo volume dedicato alle sorelle Bellinger, Piper e Hannah dopo che il primo mi era piaciuto sia per ambientazione che per personaggi.
Insieme a me ci sono …
Descrizione
Hannah Bellinger ha trascorso gli ultimi mesi a Westport, piovoso e affascinante paese di pescatori, dove ha aiutato la sorella Piper a rimettere in sesto il bar di famiglia e a rinsaldare il legame reciso con il proprio passato. Ma Westport le ha regalato anche un’amicizia inaspettata, quella con Fox – il rubacuori del paese dallo sguardo irresistibile. Di ritorno al suo lavoro a Los Angeles, è lo scambio di messaggi con Fox a illuminare le giornate monotone dì Hannah e a spingerla a desiderare un cambiamento, a correre qualche rischio in più per conquistare un ruolo da protagonista nella sua vita. Il pescatore di granchi reali Fox Thornton ha la reputazione di uno spensierato playboy. Tutti a Westport sanno che con lui il divertimento è garantito, nel letto e fuori, e Fox ne è più che soddisfatto. Il problema è l’incontro con Hannah Bellinger: per quanto bizzarro, lei sembra essere immune al suo fascino eppure… attratta dalla sua personalità, tanto da voler diventare sua amica. Comunque Hannah è arguta, sensibile e piace troppo a Fox per rischiare di rovinare tutto, e così rapporto platonico sia. Per cui, ora che Hannah sta tornando di nuovo a Westport per lavoro, non c’è nulla di male se lei alloggia nella stanza degli ospiti del suo migliore amico. Anzi Fox, il Casanova di Westport, è proprio l’uomo che serve ad Hannah, dal momento che lei è risoluta a catturare, con i suoi consigli da esperto, l’interesse del suo capo Sergei. La convivenza con il suo migliore amico dovrebbe essere semplice, ma nel tempo trascorso ad ascoltare musica, partecipare a serate di bingo e godere della rispettiva compagnia, il confine tra l’amicizia e il flirt comincia a confondersi. Hannah scopre di adorare tutto di Fox, e nel frattempo Fox si ritrova irrimediabilmente preso all’amo dalla sua migliore amica. E visto che aiutarla a conquistare un altro si sta trasformando in una vera tortura, non sarà giunto il momento per Fox di mettere il suo cuore da playboy sul piatto dell’amore, così che Hannah possa scegliere lui?
Recensione
Avevo proprio voglia di tornare a Westport per scoprire la storia di Hannah e Fox visto quanto mi ero divertita a leggere le avventure di Piper e Brendan in Tutta colpa dell’estate, ma contrariamente a quanto mi aspettavo accadesse questo secondo volume non mi ha coinvolta del tutto e strano a dirsi proprio a causa del protagonista maschile che ha deluso le mie aspettative.
Di Hannah diverse cose si erano già intraviste, come il suo amore profondo per la musica, la cotta per il regista del film a cui sta lavorando e il bellissimo rapporto con Piper.
Tra queste si fa largo appunto la sua amicizia con Fox che ben presto sfocia in un sentimento molto più forte.
Fox è a mio parere il punto debole della storia, il grande rubacuori, quello che non vuole una relazione seria e che ha il cellulare zeppo di numeri di belle donne, si è rivelato presto una figura lagnosa e chiusa in un guscio soffocante. Dove mi aspettavo scintille ho trovato solo qualche fioco scoppiettio, rendendo il tutto molto piatto e poco divertente.
Non posso dire che il libro sia brutto anche perchè si legge davvero in un baleno grazie alla scrittura della Bailey, ma forse avrebbe giovato alla narrazione un po’ più di leggerezza e meno pensieri costanti su quella che risulta un nuvolone nero sulla testa di Fox. Più interessante il personaggio di Hannah che credo abbia l’evoluzione migliore tra i due infatti dove presentava delle incertezze ben presto riesce a trasformarle in punti di forza.
Mi è anche piaciuto ritrovare Piper e Brendan che continuano a coltivare il loro rapporto giorno dopo giorno.
Insomma un romanzo riuscito a metà che non mi ha convinta del tutto
Chicca